di Andrea G. Laterza

Il duo Igudesman & Joo, ieri sera nella straordinaria performance, tenuta nel Chiostro di Santa Chiara, che ha segnato l’avvio della stagione Agimus 2018 (foto di Antonio Campanile)

E’ partito sotto i migliori auspici e con grande successo di pubblico l’edizione 2018 dell’Agimus Festival, con la direzione artistica dell’instancabile e volitivo Maestro Piero Rotolo.

Ieri sera, nella magica cornice del Chiostro di Santa Chiara, si è esibito il duo IGUDESMAN & JOO, musicisti di solida impronta classica ma in grado, con i loro virtuosismi e con una straordinaria capacità di improvvisazione e di istrionismo, di passare in pochi attimi dai registri della musica colta a quelli della musica leggera, con incursioni in ogni stile musicale.

Il loro obiettivo è quello di dissacrare e divertire, tenere avvinto il pubblico in una girandola di scambi e mutazioni di genere, con un freestyle dal timbro unico, originale e affascinante.

Il violinista russo Aleksey Igudesman e il pianista anglo-coreano Richard Hyung-ki Joo, dotati di una tecnica eccezionale nel suono dei loro strumenti, giocano tra di loro e con il pubblico in un crescendo scoppiettante di “divertissement” musicali, surreali e trasgressivi, più volte comici ed esilaranti, ma sempre con un’impronta colta e raffinata.

Ieri sera, il pubblico molese era  in visibilio, divertito e avvinto dalla straordinaria performance del duo russo-coreano nel loro spettacolo “A Little Nightmare Music” (una piccola musica da incubo), con i musicisti scatenati sul palco nel giocare a suonare Mozart, quale motivo conduttore della serata, e al contempo a dissacrarlo, benevolmente, con continue incursioni nel pop, nel jazz, nel rock, perfino nella musica commerciale.

Ma è stato in alcuni passaggi di musica colta che gli spettatori hanno potuto apprezzare la straordinaria capacità tecnica dei due musicisti: il violino magico di Igudesman e il fantasioso pianoforte di Joo hanno risuonato di note e timbri inaspettati e, allo stesso tempo, tecnicamente ineccepibili, con virtuosismi degni dei concertisti di più alto livello internazionale.

E il loro obiettivo non è tanto nascosto: far divertire il pubblico più vasto, facendo al tempo stesso un’opera di ampia divulgazione, conoscenza e apprezzamento della musica classica.

Dunque, non poteva iniziare meglio la stagione Agimus 2018: peraltro, il duo Igudesman & Joo ha riconfermato l’alto valore tecnico-qualitativo della pluriennale e affermata rassegna, concedendo alla benemerita associazione musicale molese l’unica tappa italiana nel Sud Italia.

Il duo proseguirà nei prossimi giorni e settimane la sua tournèe in Europa: ovunque si annuncia il sold-out per questi straordinari musicisti.

 

 

Condividi su: