di Francesco Mazzotta*

Pasquale Iannone

 

Il concerto è in programma venerdì 3 agosto (ore 21), nel Chiostro di Santa Chiara, a Mola di Bari, per l’AgìmusFestival diretto da Piero Rotolo nella Rete di musica d’arte Orfeo Futuro (info biglietti 368.568412).

Ad aprire il concerto, alcune tra le pagine più celebri di Franz Schubert, ovvero la Sonata D784, che inaugura la serie delle sette straordinarie ultime sonate del compositore viennese.

A traghettare il pubblico negli anni Quaranta dell’Ottocento sarà la musica di Fryderyk Chopin con lo Scherzo n. 4 op. 54, pagina definita fascinosa e geniale dai critici. Capolavoro fra i più alti in assoluto nella produzione chopiniana, proiettato decisamente verso il futuro, il quarto scherzo è paradossalmente rimasto uno dei meno conosciuti del musicista polacco.

Il programma proseguirà con i Sei momenti musicali op- 16 di Sergej Rachmaninov, raccolta di brani composta nel 1896 che recupera, in un certo senso, l’eredità romantica di Chopin e ne ripropone a tratti le difficoltà esecutive. A concludere il concerto il Carnaval de Vienne di Moriz Rosenthal, allievo di Liszt.

L’AgìmusFestival proseguirà domenica 5 agosto con un concerto all’alba dell’ensemble vocale a cappella SeiOttavi, di scena alle ore 5.30 sul lungomare Castello per la Notte Bianca dei giovani (ingresso libero).

Sei voci saluteranno le prime luci del giorno: colonna sonora di quest’alba speciale, le musiche del mondo interpretate dal gruppo che ha fatto di questo genere, in chiave contemporanea, il proprio marchio di fabbrica.

L’esecuzione è caratterizzata, oltre che dalla polifonia, dalla riproduzione, con le soli voci, di effetti strumentali, sonori, onomatopeici e di mouth-drumming e beat-box. E lo spettacolo Around the World racconta, attraverso un immaginario percorso musicale intorno al mondo, le sonorità e le suggestioni dei diversi luoghi della Terra in diversi periodi della storia.

Tra i brani, alcuni classici dal repertorio di Swingle Singers e Manhattan Transfer, gruppi storici che hanno spinto la ricerca vocale sino ai confini della musica colta, ma anche pagine di Brahms e Mozart, oltre a inediti degli stessi SeiOttavi arrangiati per sole voci ed effetti vocali/strumentali.

*addetto stampa

 

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