Redazionale

Il “madonnaro” Christian Ligorio mentre completa il suo lavoro durante i giorni della Festa Patronale

Il giovane artista di strada, il “madonnaro” Christian Ligorio, ha voluto lasciare una significativa testimonianza della sua presenza a Mola nei giorni della Festa Grande.

Le sue parole di apprezzamento sono state commentate da Vito Lucarelli, Presidente del Comitato Festa Patronale.

Christian Ligorio:

Domenica scorsa mi accingevo a “sporcare” l’asfalto di Mola di Bari. Guardo e riguardo le foto di un madonnaro che mi ha lasciato davvero tanto, ma che rischiava di non essere neanche realizzato. La sera prima che cominciassi a disegnare ero a Potenza, in Basilicata, con un amico sotto al palco, in attesa di un concerto, spensierato, lontano da casa e lontano da questa festa.

Se sei un madonnaro e sai che da qualche parte nel mondo si festeggia un santo e tu non puoi essere lì allora ti senti tremendamente male, o almeno questo è ciò che mi accade spesso e volentieri. Per questo motivo la mattina di domenica 9 settembre alle 5.30 circa mi trovavo ad aspettare nel buio della stazione di Potenza Superiore un treno che di per sé avrebbe anche fatto ritardo, rischiando di mandare all’aria la mia unica possibilità di arrivare a Mola in tempo per cominciare l’opera e non rimanere troppo indietro. 
Credo di dover essere grato per prima cosa alla patrona di questa cittadina che affaccia sul mare per essere riuscito ad affrontare tutti i cambi che avrei dovuto, non senza correre ogni tanto o rischiare di salire sul treno sbagliato. 
Per seconda cosa tengo particolarmente a “Dolores”(così un amico chiama l’Addolorata) per aver trovato la forza di colorare questi 3,5 X 2,5 metri di asfalto e passa, dopo un continuo camminare, esplorare, cantare in quel di Potenza. 
Per terza cosa sono grato a Mola, per avermi ricordato che le feste patronali non sono morte, che tu sia in America, lontano da casa, che tu sia un adolescente, un neonato, un anziano, un uomo di mezza età, in questo paese sanno come prenderti, sanno come farti rimanere fino alla fine, fino a quando la banda non scende dalla cassa armonica. Quest’anno ho visto dei festeggiamenti fuori dal comune qui a Mola, forse perché è uno dei pochi paesi dove ci si crede davvero, dove lo spirito della festa corre tra la gente lasciando che le persone se ne innamorino fino a ballare alle 2 di notte come se il giorno dopo non si dovesse lavorare, ma rimanere a letto fino a mezzogiorno. Qualcuno mi ha detto “Per i molesi è la maniera per chiudere l’estate”, ora che sono tornato a scuola la nostalgia più grande che ho è proprio la folla euforica e felice che passeggia intorno alla vasca, riempiendo la piazza. Mi avete lasciato un ricordo indelebile, ammetto di aver assistito ad una festa che inviderò molto, ma per la quale sarò pronto a fare di tutto, come in questo caso, pur di stampare l’immagine dell’Addolorata su un tratto di asfalto.
Grazie a Mola e grazie ai Molesi!❤

Vito Lucarelli:

Chi è Christian Ligorio?
Christian, cari amici, è un ragazzo molto semplice, ha 17 anni e non è di Mola. Lui studia ancora, ma ha una passione che è quella del disegno. Per tanti ragazzi come lui, il periodo estivo è opportunità non solo di riposo ma anche di esperienza lavorativa. Ebbene lui nel periodo estivo fa il “Madonnaro”, colui che nelle piazze in festa, riproduce sulla pavimentazione l’icona del Santo Patrono. Oramai sono una rarità e un Madonnaro come Christian è ancora più raro; infatti, abbiamo immediatamente capito che lui è uno che ci mette passione, amore e sentimento quando disegna, donando all’icona rappresentata, quello sguardo che ti coinvolge.
Il post che ha pubblicato sulla sua pagina e che di seguito riportato, ci lusinga e rende particolarmente orgogliosi di quanto realizzato quest’anno ed in particolare di essere molesi. Di complimenti belli e positivi quest’anno ne abbiamo ricevuti tanti e ve ne siamo grati, ma quello scritto da Christian sulla festa ma soprattutto sul molese non ha eguali. GRAZIE Cristian per la tua considerazione e soprattutto per le tue opere, continua così end raccoglierai sicuramente i frutti. Per quel che ci riguarda ci vedremo certamente alla prossima festa Patronale, dove cercheremo di dare maggior risalto al tuo prezioso lavoro. A te il Grazie di tutto il Comitato e dei Molesi.

 

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