Comunicato stampa dell’Ufficio del Sindaco

Il mercato ittico

Dopo il periodo di blocco alla pesca comunemente chiamato “fermo biologico”, cominciato il 13 agosto scorso e conclusosi il 23 settembre 2018, via libera ai pescherecci in tutto l’Adriatico per rifornire i mercati, la filiera e la ristorazione di pesce fresco.

Un format quello attuale del fermo pesca inaugurato 33 anni fa.  In occasione di questo importante evento, il Sindaco di Mola di Bari, Avv. Giuseppe Colonna, accompagnato dall’assessore alle attività produttive, con delega di vice-sindaco, Avv. Vito Orlando e dal Consigliere delegato alla valorizzazione delle risorse del mare Francesco Palazzo, ha voluto portare i saluti, a nome dell’intera amministrazione, a tutta la marineria molese. Lo ha fatto recandosi di persona presso il mercato ittico che ha riaperto i battenti.

L’Assessore Orlando ha ricordato “i numeri di assoluto rilievo del settore in Puglia, il cui valore economico è pari all’1% del PIL pugliese e arriva fino al 3,5% se si considera l’intero indotto, conta 1.500 imbarcazioni, 5.000 addetti, 10 impianti di acquacoltura e mitilicoltura con Mola che rappresenta uno dei porti pescherecci più importanti della regione”.

Il Sindaco ha commentato “ci tenevo fortemente a salutare personalmente una categoria che rappresenta la nostra città e ad augurare loro un proficuo anno di lavoro”, aggiungendo che i nostri operatori della pesca sono impegnati da sempre ad “offrire ai consumatori il pesce più buono del Sud Italia”.

Il primo cittadino ha inoltre commentato l’importanza strategica riconosciuta al settore nell’economia complessiva di Mola e ha “ricordato che nei giorni scorsi all’interno del mercato ittico sono stati effettuati dei piccoli interventi di manutenzione della struttura”, chiarendo come ovviamente si tratta di un’azione più che altro tesa a ristabilire il decoro del luogo che ovviamente necessita di ben più radicali ed articolati interventi per cui “attraverso il GAL (Gruppo di Azione Locale) del Sud Est Barese siamo già a lavoro per cogliere l’opportunità di presentare un progetto di manutenzione straordinaria. Continua inoltre il nostro incessante lavoro per presentare nel minor tempo possibile in Regione il progetto per il dragaggio del nostro bacino portuale al fine di risolvere un problema serissimo che riguarda direttamente la categoria”.

Ufficio del Sindaco

Condividi su: