di Donatello Biancofiore

Foto di gruppo con i nonni festeggiati

Poker servito, la Just non si ferma e con il San Ferdinando grazie ad un’ottima seconda frazione di gioco ottiene la quarta vittoria consecutiva che unita alla buona nuova giunta in settimana del ricorso vinto per la gara di Bitonto, regala uno slancio imponente in classifica ai bianco azzurri di mister Recchia, che questa sera si ritrovano solitari al terzo posto della graduatoria a sole due lunghezze dalla coppia di testa, Ostuni-Andria. Risultato troppo severo per gli ospiti che fino a 8 minuti dalla sirena non sfigurano, anzi rendono complicata la vita a capitan Valente e compagni. Poi viene fuori la caparbietà della Just, brava a trovare la rete che spezza l’equilibrio con Sciannamblo e la strada diventa in discesa. 37 gol fatti in quattro partite: è l’indice dell’ottimo stato di salute della quadra che pare avere acquisito una tranquillità interiore, assolutamente fondamentale per ottenere risultati a qualunque livello.

LA PARTITA

Prima del fischio d’avvio apertura a sorpresa, con ingresso di entrambe le squadre accompagnate dai nonni sul parquet, un gesto bellissimo nel mese dedicato proprio a loro, i nostri nonni.

Torna Mister Recchia in panca, dopo tre gare di esilio forzato in tribuna e riparte sempre dagli stessi uomini: Genchi, Sciannamblo, Lestingi, Albanese e Ciavarella. Squalifica ancora da scontare per mister Russo che dopo il punto con Andria e la sconfitta di misura con Ostuni si affida a Landriscina, Albanese, Diaferio, Lombardi e Ivan Amaro. Due minuti e la Just passa con Lestingi imbeccato da assist di Albanese nell’area piccola. Landriscina si oppone a Ciavarella smarcato da una splendida assistenza di Sciannamblo, poi ancora il numero 11 bianco azzurro a costringere l’estremo giallo verde a salvare la porta con il corpo (3′).

Pari San Ferdinando con Ivan Amaro su rigore al 5 per fallo un po’ ingenuo di Ciavarella. Parata di piedi di Genchi su Lopez, ma la Just ritorna davanti al 9’con Albanese: mezzo gol però è di Sciannamblo che gli serve un invito a nozze alle spalle della difesa ospite, il capocannoniere della Just non può far altro che trasformare in rete. San Ferdinando però non si abbatte e si fa subito minacciosa con Lopez che timbra il palo da lontano, Genchi si ritrova la palla tra le mani. Il pareggio è nell’aria e arriva al 14′, dopo un disimpegno difensivo non impeccabile della Just, palla dall’ Albanese ospite a Diaferio che insacca a porta vuota.

La Just non ha il piglio delle recenti uscite e dopo poco deve inchinarsi la terza volta a una staffilata di Lombardi che non lascia via di scampo a Genchi. Ciavarella prova a riequilibrarla subito guadagnandosi un penalty, ma Sciannamblo timbra la traversa e gli ospiti così rimangono davanti. Palo di Lestingi dalla grande distanza, decisivo il tocco con le dita di Landriscina a salvare il risultato.

Manca pochissimo al riposo quando la rimette in piedi Gutierrez con la complicità sfortunata di Cappai, che manda fuori giri Landriscina (3-3 al 19′). Bene Genchi in avvio di ripresa, salva di piede su una conclusione velenosa di Albanese (22′). Slalom speciale di Ivan Amaro che trova ancora l’ottima opposizione di Genchi, con le mani all’incrocio dei pali. Difficile trovare spazi, San Ferdinando è compatta a protezione della propria porta e prova ripartenze improvvise, la Just allora ci prova da lontano con Lestingi ma Landriscina si supera deviando in tuffo sulla sua destra.

Guti salta Cappai e si trova a tu per tu col portiere ospite, la mira però non è delle migliori e la palla si perde a lato. Ancora Ciavarella a farsi largo nell’area piccola e a trovare un’insuperabile Landriscina a murargli la porta con il corpo (30′). La zampata del puma la mette Sciannamblo dopo ottimo recupero di Ciavarella e assist di Valente per la solita saetta sotto le gambe di Landrsicina, a cui questa volta non riesce il miracolo (31′). E’ il gol che schioda la sfida e la incanala nettamente: la Just sciupa un paio di ghiotte occasioni per mettersi a riparo da nuovi rientri del San Ferdinando e soffre.

Soffre tanto la pressione dei giallo Verdi ma riesce a colpire in ripartenza con un gran gol di Lestingi, che scavalca Landrsicina con un lob morbidissimo (34′). Il sesto gol lo timbra Amoruso su un nuovo contropiede ancora orchestrato da Albanese: palla al centro e colpo di prima intenzione del numero 6 molese che non dà scampo. Lombardi accorcia su tiro libero a tre dal termine, a chiuderla definitivamente però ci pensa Valente con un collo pieno che prima si stampa sotto la traversa e poi ricade al di qua della linea.

Troppo tardi il quinto di movimento per San Ferdinando, finisce con lo straripare della Just: altre due reti prima della sirena, i tabelloni luminosi dicono 9-4 con la doppietta personale di Albanese e la tripletta di Lestingi. E’ poker di vittorie per la Just che pare non volersi più fermare. Occhio alle vertigini perchè questa squadra ha spiccato il volo, dalla penultima posizione alla terza in quattro partite, ora sarà importante dimostrare di saper restare in alto.

IL COMMENTO DEL MISTER

Abbiamo preparato la gara consci delle difficoltà che avrebbe presentato. Siamo stati pazienti nel continuare a fare il nostro gioco ed attendere il momento giusto per allungare sul risultato. Il San Ferdinando sicuramente merita una posizione migliore ed in campo lo si è visto. Non dobbiamo farci ingolosire dalla classifica ora. Il nostro lavoro deve concentrarsi su ogni gara. E la prossima sarà la trasferta di Castellaneta. Con la testa siamo già lì.”

(Foto di Sabino Guardavaccaro)

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