di Donatello Biancofiore

Primo squillo MNB: secondo tempo perfetto, Castellaneta si arrende

Vittoria, finalmente. Si sfata il tabù stagionale per la Geofarma ed arriva il primo successo, contro Castellaneta, grazie ad una grande seconda parte di gara, approcciata con un piglio differente: difesa serrata, ripartenze letali e concentrazione altissima.  86-67 il finale del Pala Pinto con in vetrina i 31 punti di un ritrovato Gachette e l’ottimo impatto nei secondi 20 minuti di Cordici (13 punti, 11 solo nel terzo e decisivo parziale) e Cairns (17 rimbalzi). Serviva questa scossa, questa flebo di autostima, per ricordarci che abbiamo un roster sì giovane, ma in grado con la collaborazione e concentrazione di tutti di poter competere ad armi pari con ogni tipo di avversario.

LA PARTITA

Coach Castellitto approccia la sfida con Preite, Stimolo, Tartaglia, Cairns e Gachette, Castellaneta reduce dalla importante vittoria con Ceglie impatta invece il parquet con Petraitis, Gaudiano, Angelini, Ljojic e Clemente.

Mola si presenta subito decisa con le due triple di Gachette e Cairns. Petraitis però si conferma in gran spolvero e risponde per le rime (6-6 al 3′). Accelerazione tagliente di Stimolo e nuovo sigillo dai 6,75 per Cairns, Preite e Angelini in botta e risposta da mattonelle lontane, la gara scorre senza che nessuna delle due squadre riesca a piazzare break importanti, 17-14 al minuto 6.

E’ un quarto all’insegna delle triple tentate, e Fatallah appena entrato ne mette subito una, ma anche forzate (4/10 per i padroni di casa), la Geofarma va così al primo riposo davanti 20-19. Il pericolo numero uno in casacca bianco rossa è Petraitis che continua a dettar legge fuori e dentro il pitturato (14 punti nei primi 12 minuti) Castellaneta scortata dal suo numero 12 fa il primo break della sfida e si porta davanti 20-25, complice anche la miopia molese nei primi tre minuti del secondo perriodo.

La sblocca Preite dalla lunetta ed è sempre il capitano che si carica la squadra in spalla e riporta i padroni di casa a -1. Dalle mani di Tanzi il sorpasso, Moliterni però sul possesso seguente risatabilisce le distanze da posizione centrale (27-30). Si sblocca Cordici che riesce a trovare il primo canestro da sotto e questo dal punto di vista strettamente piscologico sarà una delle chiavi della sfida, Castellaneta però al momento appare più pimpante e torna in fuga con i punti pesanti di Carlucci.

Alla fine del primo tempo slam dunk di Gachette che porta le squadre negli spogliatoi sul 35-40 per i passanti, è il segnale però della rabbia che si appresta ad essere canalizzata al meglio. Gachette a campo aperto, risponde il solito Petraitis, la gara e’ subito scintillante in avvio di terzo con Mola che si rifà sotto (41-42 al 22′). La impatta Fatallah dai 6,75 ma Petraitis fa male e non c’è ancora antidoto, altri due punti inventanti con 4 mani addosso.

La Geofarma però ha inserito nuova linfa nel motore e con Preite e Gachette, dai due lati del campo, si riporta davanti (50-46) Il terzo però è il quarto di Cordici che ha cominciato a dirigere il traffico e ad imbucare la posta a spicchi sotto le plance, dal lato opposto la MNB difende finalmente col coltello tra i denti mentre un indiavolato Gachette trova due punti pesantissimi dopo autoscontro e Petraitis perde qualche colpo dalla lunetta. Preite e compagni prendono subito l’autostrada e ci piazzano un parziale di quelli che trancia un pò le gambe agli ionici, finisce 30-12 questa terza frazione con Cordici che stoppa Gaudiano e va a depositare altri tre tasselli a fil di sirena per la fuga, tradotta in numeri: 65-52.

Ultimo quarto e partenza all’arrembaggio di Castellaneta, l’asse Gaudiano-Angelini firma un 5-0 esterno che mette i brividi, coach Castellitto intuisce il momento delicato e chiama time out per catechizzare i suoi. Si ritorna in campo e Gachette mantiene la distanza di sicurezza mentre uno stremato Petraitis perde la calma nel momento di massimo sforzo per i suoi e regala antisportivo alla Geofarma. Un grandissimo Gachette prende il largo e con altri 4 punti in accelerazione chiude a doppia mandata la sfida con ancora 4 minuti da giocare.

Non succede più nulla, Castellaneta non ne ha più e la Geofarma naviga in sicurezza, rotazioni finali per tutti, in attesa della sirena che certifica i primi due punti meritatissimi della stagione. Si riparte da qui, da quanto di buono ha fatto vedere una squadra finalmente sintonizzata sulle frequenze giuste.

 

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