Riceviamo dall’Associazione “TerrAmare” sul nostro indirizzo temporaneo andylate@libero.it (che Vi preghiamo di continuare ad utilizzare fino al ripristino del precedente), e pubblichiamo:

Delegazione di “TerrAmare” a Londra, con l’Assessore regionale Loredana Capone (seconda da destra)

Dal 5 al 7 novembre, una delegazione di imprenditori, fondatori dell’associazione terraAmare – Associazione Imprenditori Molesi (Tenuta Pinto, B&B Al Duomo e B&B Terra di Puglia) ha partecipato alla fiera internazionale WTM di Londra (World Travel Market) presso il complesso fieristico ExCeL, uno degli eventi di promozione turistica più importante al mondo, con oltre 51.000 partecipanti e 5.000 espositori di circa 182 Paesi.

La presenza della Puglia nel padiglione Italia del WTM è stata caratterizzata dalla fertile azione di Puglia Promozione che con il suo operato è riuscita a portare nello spazio espositivo tipologie di attività turistico-ricettive di diversa importanza, quali resort, villaggi turistici, dimore storiche, gastronomia, e piccole reti di servizi ricettivi e per il turismo.

Della nostra area geografica era presente Monopoli, con tre realtà diverse: Holliday Monopoli, OTM – Operatori Turistici Monopoli – Puglia, Apulia – La finestra sul mare. Le tre realtà, già organizzate in rete, operano sponsorizzando il loro territorio e facendo leva, ovviamente, sulle eccellenze limitrofe (Polignano, Alberobello, Castellana, ecc.).

Monopoli, con circa 600 strutture ricettive sul suo territorio, ha mostrato di essere viva, matura e pronta alla ricezione turistica nell’area del sud-est barese più di ogni altra realtà. D’altra parte si tratta di una città che conosce profondamente l’attività turistica, vantando un’esperienza almeno quarantennale.

L’elemento di maggior valore che bisogna riconoscere loro è la capacità di aggiungere alle presenze di hotel le nuove tipologie di accoglienza quali B&B, affittacamere, case vacanze, ecc. con la capacità reale di fare rete, attraverso la costituzione di gruppi di strutture e servizi, connotati da uno standard qualitativo omogeneo da offrire al mercato.

Indubbiamente l’esempio di realtà a noi vicine, come Monopoli, ci deve servire come esperienza per poterci strutturare con maggiore consapevolezza e conoscenza dei punti di forza da spendere per nuovi appuntamenti fieristici e di promozione e costruire un’organizzazione turistica efficiente.

Ci siamo sentiti orgogliosi di rappresentare Mola nel mondo attraverso Tenuta Pinto per il wedding, con la promozione della cucina pugliese molto apprezzata dal mercato inglese ed internazionale e attraverso le strutture ricettive che in contenitori d’epoca offrono un’accoglienza familiare al turista, arricchita da calore, professionalità, possibilità di esperienze gastronomiche della nostra tradizione che trae grande ricchezza dalle nostre due attività economiche più rilevanti: pesca e agricoltura.

Gli eventi, e le situazioni che per noi rappresentano quotidianità e tradizione: come quando ci aggiriamo per i vicoli alla ricerca dei prodotti offerti dai contadini sulle “sedie” o il vivace mercato ittico che ogni sera ci offre il pescato giornaliero, devono rappresentare per noi un punto di forza straordinario, quali attrattori per condurre il turista alla scoperta dell’intero territorio e delle sue peculiarità (poggio delle Antiche ville, masserie, ulivi, norie, pareti a secco) sconfinando nei luoghi limitrofi che ci accomunano con gli altri paesi che già operano in tal senso, cosi da ampliare l’offerta in termini di pacchetti turistici sia di tipo “esperienziale” che “storico-culturale”.

Mola può e deve mettere a frutto la posizione strategica di vicinanza a Bari e di porta della Valle d’Itria: l’esser parte dell’area metropolitana della città di Bari con lo scalo aeroportuale di Palese e il porto di Bari, la S.S. 16, direttrice di collegamento verso altre mete, collocano il nostro territorio in posizione ottimale per raggiungere e visitare diversi luoghi di straordinaria importanza turistica, tra i quali primeggiano tre siti Unesco: Alberobello, Matera, Castel del Monte, ed altre mete che a noi appaiono poco vicine quali, ad esempio, Lecce, o inoltrandosi in Valle d’Itria, Taranto che specie per turisti provenienti dall’estero sono considerate a portata di mano.

Interessante è stata la partecipazione ad una importante conferenza stampa, alla presenza di testate giornalistiche inglesi, ma anche di tour-operator attivi nell’area del nord Italia. I lavori, coordinati dalla responsabile marketing turistico dell’ENIT per l’attuazione di un progetto di collaborazione tra la Regione Puglia e la Regione Lombardia (in fiera e in conferenza rappresentate dai rispettivi assessori regionali al turismo) per la realizzazione di pacchetti turistici integrati che coinvolgono le due regioni in un’unica proposta per trascorrere tre giorni in una e tre giorni nell’altra regione grazie ai rapidi e frequenti collegamenti tra gli aeroporti pugliesi e lombardi.

La principale lezione appresa in questa visita a Londra, in un mercato globale di dimensioni inimmaginabili per noi, è la possibilità di crescere facendo leva sui nostri punti di forza:

– Territorio,

– Tradizioni,

-Enogastronomia.

Qualità di vita  che non ha prezzo per molti dei possibili fruitori di vacanze made in Puglia.  Ci siamo resi ulteriormente consapevoli del fatto che gli ospiti che intendiamo richiamare siano attratti prima di tutto dal brand Puglia e che noi stessi rappresentiamo a tutto tondo: distanze di 20-30 Km, sono insignificanti per il turista proveniente dall’estero che ci vede come un unico luogo, connubio tra mare e campagna.

Vendere il nostro prodotto – territorio significa però prima confezionarlo per renderlo attraente; solo con un prodotto completo si può pensare di entrare in un mercato internazionale esigente suscitando in primis l’interesse dei buyers, cioè i tour operator, che risultano interessati alla qualità dell’offerta, ma che in termini quantitativi non può essere inferiore a 50 – 60 camere.

L’Associazione terrAmare, sulla scorta dell’entusiasmo e delle consapevolezze rivenienti dall’esperienza londinese, si fa promotrice di un incontro tra le strutture ricettive di Mola, invitando l’Amministrazione Comunale, Puglia Promozione e le organizzazioni turistiche già presenti nei territori limitrofi, per acquisire ulteriori elementi operativi ed organizzare operativamente un sistema-turistico nella nostra cittadina sullo stile di “albergo diffuso”, secondo determinati standards qualitativi, e contemporaneamente per favorire e/o contribuire alla nascita di servizi specifici sia per il turista ma anche per le strutture ricettive.

L’obiettivo ulteriore ed ambizioso sarà quello di stimolare la crescita territoriale di servizi ed infrastrutture:

– spiaggia urbana,

– parcheggi,

– luoghi di svago, ecc.

E’ necessaria la pianificazione di pacchetti turistici variegati, per aumentare i periodi di soggiorno e poter destagionalizzare il turismo dall’altra, aggredendo fette di mercato sempre più ampie, per ridurre il “mordi e fuggi” che – molto spesso – finisce per identificare Mola come punto di sosta temporaneo per raggiungere le altre mete.

Cap. Simone Quaranta

 

Condividi su: