di Donatello Biancofiore

         

E’ Just spettacolare quella che espugna il Tensostatico di Castellana Grotte.

Una grandissima Just si impone a casa del Trulli e Grotte e conquista così la ottava vittoria di questo campionato. 5-2 per la squadra di mister Recchia che autrice di una prestazione perfetta, forse la migliore della stagione, domando un avversario di assoluto rispetto, una squadra piena di ottimi giocatori che prima di ieri sera aveva imposto semaforo rosso alle due capoliste del torneo, Editalia ed Ostuni.

La PARTITA

E’ un avvio di studio quello del Tensostatico, un campo tra i più grandi della C1 dove se non ci si gestisce al meglio si rischia di pagare dazio. L’equilibrio lo rompe però il sodalizio del presidente Giustino al minuto 6: Just davanti con Lestingi su schema d’angolo, botta secca e palla nel sacco. Su una ripartenza Trulli vicinissimo al pari al 10′ con Mezzapesa che complice una incomprensione difensiva Just si trova la porta spalancata ma ha la mira sbilenca. Sulla controffensiva ospite colpo secco di De Cataldo e parata a mani aperte di L’abbate.

Pari Trulli con Mezzapesa al 13′: imbeccato da Mastrangelo da posizione defilata il numero 6 in casacca verde beffa un Genchi in uscita sul primo palo. Subito dopo applausi a scena aperta per Ciavarella che tutto solo davanti a L’abbate ferma il gioco con u giocatore del Trulli e Grotte a terra per infortunio.

Un giro di lancette completo ancora e la Just ritorna davanti: su un calcio di Valente verso la porta l’arbitro vede un tocco di mani in area, rigore.  Sul dischetto ci va il glaciale Albanese che non lascia scampo a L’abbate (1-2 al 15′).

Quasi tris di Sciannamblo smarcato da un gran rinvio di Genchi, un salvifico L’abbate si oppone col corpo alla bordata centrale del conversanese. Genchi coi piedi su Boccardi poi nuovo contropiede sull’asse Lestingi-Albanese, sassata del 10 bianco azzurro e nuovo grande intervento del veterano L’abbate.

Ancora col volto Genchi, dopo il rigore parato la settimana scorsa, a intercettare un collo pieno di Mastrangelo a 1′ dalla fine, intervento davvero provvidenziale dopo una uscita imperfetta in assetto difensivo di Albanese. 47 secondi della ripresa ed arriva il pari firmato dal bomber di serata Mezzapesa, che trova l’angolino basso con un tiro chirurgico da posizione angolata.

Grande risposta della Just, che come avvenuto nel primo tempo trova immediatamente il nuovo vantaggio con una azione da manuale: assist filtrante di Lestingi, Ciavarella parte alla spalle della retroguardia in verde aggira L’abbate e deposita nella porta sguarnita (22′). E’ proprio il caterpillar Ciavarella il fattore di questo momento assieme a Lestingi, i due in 60 secondi mettono a soqquadro l’impianto difensivo avversario e in ginocchio la squadra allenata da mister Cisternino.

Cuoio scardinato da Ciavarella alla difesa del Trulli,  palla in mezzo e impatto dell’accorrente Lestingi che perfora la porta di L’abbate per la quarta volta. E’ il momento migliore della squadra di mister Recchia e potrebbe arrivare la quinta rete dai piedi di capitan Valente, ma il missile su punizione si stampa sulla traversa complici le dita di un provvidenziale L’abbate.  La squadra di casa ammortizzato il doppio colpo riprende però a spingere a testa bassa, la Just però non ha sbavature e difende da autentica guerriera: Lestingi e Sciannamblo in scivolata fanno muro sulle conclusioni di Vera e Mastrangelo, poi è il momento delle ripartenze a tutto campo, su una di queste Guti tutto solo imbeccato da cioccolatino di Lestingi, non riesce a superare l’Abbate che si oppone col corpo in calcio d’angolo. Ciavarella prodigioso a spazzare la palla che danza davanti alla porta dopo un grande intervento di Genchi su Mastrangelo.

Sono saltati gli schemi e la partita diventa bellissima: capovolgimenti di fronte in serie, Trulli vicino ancora al gol, Genchi prontissimo, la Just invece  spreca due contropiede 3 contro 1 e la gara così resta ancora in bilico. Quinto uomo per la squadra da casa ma non c’è verso di sfondare il fortino Just, così prima arriva il palo clamoroso di Lestingi dalla sua area, poi il gol che chiude la sfida dai piedi di Sciannamblo dopo ennesimo intercetto difensivo. Arriva la sirena di chiusura, la Just ritorna al terzo posto a due lunghezze dall’Editalia Barletta ed una dall’Ostuni, terzo gradino in comproprietà con il Futsal Barletta.

Questa sera però al di là della risalita in classifica è arrivata una nuova importante dimostrazione di forza, a casa di un avversario di grande spessore. Con un gruppo così compatto, voglioso di lottare e sempre dentro il match con la dose di concentrazione giusta, si può volare in posti molto, molto lontani.

Staff e giocatori in festa al termine della partita

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