di Donatello Biancofiore

Big match ad Ostuni. Marco Amoruso: “Con l’Olympique dobbiamo metteci voglia e fame, come fatto prima di Conversano”

Siamo al giro di boa, girone d’andata concluso, poteva essere una prima metà di campionato eccellente con un risultato positivo a Conversano, ma quel gol di Fanelli a 54 secondi dalla sirena non ha visto arrivare la ciliegina sulla torta. Restano comunque 3 mesi di grande Just.

Abbiamo chiuso a due punti dalla vetta del campionato e abbiamo approcciato i 40 minuti di chiusura dell’andata con i galloni da capolista, adesso abbiamo altre quindici giornate per dimostrare quanto valiamo e per dare ancora verve e imprevedibilità ad una lotta al vertice tra le più entusiasmanti degli ultmi anni. Quattro squadre in due punti, Futsal Barletta, Editalia, Ostuni e Just Mola a sfidarsi con l’ascensore, e sabato si parte per la prima di ritorno subito con un big match dal grande fascino.

Si va ad Ostuni per impattare l’Olympique, squadra ammirata all’esordio al Pala Pinto e che in quell’occasione definimmo con l’investitura di una delle favorite del torneo. Lieti di non esserci sbagliati, perchè ad un girone di distanza sono lì, ad un passo dal primato, ma la notizia che più ci piace mettere in evidenza è che assieme a loro ci siamo noi, capaci di riprenderci alla grandissima dopo una partenza difficile- ricordiamolo – che aveva fruttato appena due punti nelle prime quattro gare.

Sarà scontro tra le difese meno battute del torneo, 44 gol incassati per l’Olympique, 49 per la Just, e tra due cooperative del gol con almeno quattro uomini per parte (Ferri, Salamida, Lisi e Schiavone per i giallo blu, Lestingi, Albanese, Sciannamblo e Gutierrez per i bianco azzurri) in doppia cifra.

L’Olympique in casa ha il secondo miglior ruolino della C1 con 6 vittorie, un pari ma anche due sconfitte, per mano di Palo del Colle e Trulli e Grotte, mentre la Just pare non avere mezze misure lontano dal Pala Pinto, con 4 vittorie ed altrettanti stop.

Sulla partita di sabato sicuramente hanno influito le assenze , – la testimonianza di Marco Amoruso, al suo secondo anno con la Just, ragazzo costantemente in crescita – ma soprattutto è calata un po’ la voglia e la lucidità delle ultime partite , anche se in un derby dovrebbe essere il contrario, comunque è anche merito degli avversari che hanno fatto una grande partita“.
Poi però subito sguardo fissato sul prossimo obiettivo: “Sabato sicuramente andremo ad Ostuni con la voglia e la fame delle gare precedenti a quella di Conversano, consapevoli di avere di fronte una grande squadra fatta da giocatori esperti come Lisi, Rafael, Salamida.Noi con i rientri di Albanese e Ciavarella abbiamo delle armi in più da poterci giocare durante il match”.

Infine i ringraziamenti alla società: “La mia stagione fin qui non la giudico, le somme si tirano a fine campionato, non ho fatto e non abbiamo fatto ancora nulla, ringrazio solo il mister e la società ancora una volta per la fiducia riposta in me, forza Just e permettetemi un appello al popolo molese, che ci segue certo, ma potrebbe essere molto più numeroso, fatevi sentire, in casa riempiamo il PalaPinto“.

“Questa maglia ha sempre fame” (Claudio Marchisio)


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