di Donatello Biancofiore
Torna il campionato e si riparte proprio dal Castellaneta. Il preparatore dei portieri Colaianni: “Sarà un’altra gara rispetto alla Coppa. La Just è viva”
Dopo la delusione delle Final Eight di Coppa, si riparte dal campionato. Ironia del destino si riprende proprio da quell’avversario che nella sfida di Barletta ci chiuse in faccia le porte della semifinale, dopo una partita folle e dopo due tempi supplementari.
Sarà Just-Castellaneta la sfida della ripartenza in campionato, una gara che dovrà dimostrare che la squadra molese è ancora viva e ci metterà tutto quanto nelle sue possibilità per un finale di stagione all’altezza della prima parte del torneo.
“Facile arrivare a delle conclusioni scontate quando tutto sembra andare alla deriva”, esordisce così in questo pre match della 24a, Beppe Colaianni, preparatore dei portieri della società del Presidente Giustino.
Eppure vi assicuro che non è così – continua l’ideatore del BorntolockFutsalChallenge – analizzare i dettagli, gli aspetti tecnici e mentali, la tenuta atletica, gli infortuni, le sensazioni oggettive, il confronto con i giocatori, è il nostro compito nel percorso alla ricerca di quel comune denominatore che possa dare conforto.
Beh non è facile! In qualsiasi attività, in tutti gli sport individuali e non, esiste solo una certezza: sei quello che riesci a dimostrare di essere! Dei sacrifici, delle problematiche e di eventuali alibi non interessa a nessuno quando mettiamo piede su quel maledetto parquet.
Artefici del proprio destino potrei dire! Allora che si fa? Rimane solo la convinzione di dover dimostrare, dimostrare prima a se stessi e poi agli altri. Questo è il messaggio che giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento cerco di trasmettere ai miei ragazzi. Per quanto mi riguarda, il lavoro continuativo fatto fino ad oggi ha portato i suoi frutti, qualche sbavatura c’è stata, è vero, ma proprio perché la perfezione non esiste, proprio perché è dall’errore che si riparte sempre. Ed è quello che farà la just con tutta la sua forza, ne sono certo”.
Cassone, l’uomo che con le sue reti nei supplementari ha consegnato la qualificazione al Real, sarà l’avversario da tenere maggiormente d’occhio, con 22 centri stagionali, coadiuvato dal pivot Trotolo anche lui vicino a quota 20 con 18 realizzazioni. “Ritroveremo il Castellaneta”, riprende Colaianni, “una cicatrice ancora fresca, rimane il rammarico di non aver potuto ripetere e rivivere le emozioni che la coppa Italia ha saputo darci l’anno scorso. Sarà a mio parere una gara completamente differente, la Just respira, la Just è viva ed il futuro, come sempre, è nelle nostre mani.”
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