di Donatello Buiancofiore

La Just si sveglia sono nel finale ma non basta. Al Monte Sant’Angelo i tre punti.

Semaforo rosso per la Just anche nella trasferta di Monte Sant’Angelo, vincono i padroni di casa 8-7 alla fine di un incontro stranissimo, dominato dai padroni di casa fino a pochi minuti dal fischio di chiusura e che invece la squadra di mister Recchia stava per riacciuffare con un finale arrembante.

4-0 al termine di un brutto primo tempo e gara senza storia fino all’8-2 casalingo, quando gli ospiti avevano da poco provato l’ultima spiaggia del quinto uomo di movimento. Poi il risveglio delle ultime battute, ma troppo tardo, a rendere beffardo l’inspiegabile torpore da cui la squadra questo pomeriggio era apparsa attanagliata.

LA PARTITA

Genchi, Sciannamblo, Albanese, Lestingi e Ciavarella il quintetto d’avvio scelto da mister Recchia. I padroni di casa scelgono Lauriola, Ortuso Claudio, Lanzillotta, De Sio ed Ortuso Raffaele. Pronti via e la squadra di casa passa con una rete del numero 4, De Sio.

Occasione per Lanzillotta ma Genchi fa buona guardia e la minaccia è sventata. La Just fa fatica a entrare in partita dopo la rete subita a freddo, ci prova Lestingi ma il portiere di casa para senza eccessivi patemi, poi timbra il palo al 14’ sempre il numero 27 Just a testimonianza di un tentativo di ripresa dei bianco azzurri. Al 7’però raddoppia il Monte Sant’Angelo, che sfrutta una sfortunata deviazione di Albanese nella propria porta, dopo un angolo battuto da Lanzillotta.

Al 9’arriva anche la terza rete della squadra di casa che va a segno con Ortuso, mentre gli ospiti non sembrano avere alcuna reazione. E’ Valente dalla distanza a lasciare un timido tentativo di risveglio bianco-azzurro, ma la sfida è tutta in salita. Rilancio dell’estremo foggiano e Ortuso si ritrova tutto solo davanti a Genchi per il poker, ma stavolta Genchi chiude la porta.

A tre minuti dal riposo arriva la quarta rete per i padroni di casa, grazie ad una serpentina senza opposizione da parte dell’altro Ortuso, Raffaele. Solo negli ultimi 120 secondi del primo tempo arriva una reazione molese, che impegna severamente per due volte Lauriola e in altre due occasioni si vede negata la gioia del gol, dai pali timbrati da Ciavarella.  Troppo poco per i primi venti minuti che vedono la Just andare negli spogliatoi col pesante fardello di 4 reti da recuperare.

Si parte con il secondo tempo e finalmente si vede la Just che crea dei grattacapi alla retroguardia foggiana: ci provano Lestingi e Ciavarella, poi ancora Lauriola dice di no alla prima rete molese con una grande parata su Ciavarella al 23’. I padroni di casa però ai primi affondi vanno ancora in rete, la quinta marcatura la mette a referto sempre Ortuso Claudio, poi finalmente arriva la rete della bandiera Just dai piedi di Lestingi, servito da una buona intuizione di Albanese.

Quest’oggi però la testa è da un’altra parte e lo testimonia la sesta rete del Monte Sant’Angelo, servita su un piatto d’argento da un errore di Sciannamblo, Ortuso ringrazia e fa tris personale, su un 6-1 parziale. Al 28’ quinto uomo di movimento in campo, per provare a dare una svolta ad una partita assolutamente grigia, ma e’ sempre il Monte Sant’Angelo a trovare la rete con Castriotta abile a recuperare palla a metà campo e da lì centrare la porta sguarnita.

La gara sembra non avere più storia, la Just prova a dare un senso alla sua trasferta e sigla la rete numero due con Lestingi, con una bella conclusione all’angolo dove Lauriola non può arrivare.  C’è ancora il tempo per assistere alla rete numero 8 della squadra di casa, doppietta personale per De Sio e la terza molese ad opera di Valente.

Mancano pochi minuti e succede quello che non ti aspetti, la Just trova gli spiragli nella difesa foggiana che non era riuscita a trovare a parità di effettivi, segnano Lestingi e Albanese, quando manca poco più di un minuto alla sirena. Il Monte Sant’Angelo, perso lo smalto avuto fino al minuto 30 si ritrova a temere un incredibile aggancio degli ospiti che accumulano occasioni e addirittura trovano altre due reti a 15 e 10 secondi dalla chiusura con Valente su punizione e Albanese.

Ma non c’è più tempo, la gara finisce sull’8-7 per i padroni di casa che tirano un sospiro di sollievo e conquistano tre punti fondamentali, che li mettono in una posizione di tranquillità, fuori dalla lotta play out. La Just resta in quinta posizione, anche grazie agli stop di Andria, Castellaneta e Monopoli. Tutto rimandato, dunque, agli ultimi 80 minuti di gioco.

Donatello Biancofiore

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