di Marco Sciddurlo

L’Accademia del Canto, fondata e diretta dal M° Nicola Diomede, terrà a Mola il suo “Concerto di Pasqua” mercoledì 10 aprile nella chiesa delle Clarisse (in via C. Battisti) e venerdì 12 aprile nella chiesa Matrice (in via Duomo), con inizio per entrambi gli appuntamenti alle ore 19.30.

Verranno eseguite musiche di T. Luis de Victoria (“Jesu dulcis memoria”, “Amicus meus” e “Calligaverunt oculi mei”), T. Tallis (“If ye love me”), D. Bartolucci (“Crux fidelis”), G. P. Palestrina (“Popule meus” e “Sicut cervus”), M. Garau (“Stabat Mater”), Vipo (“Victimae Paschali laudes”), W. A. Mozart (“Jubilate Deo”) e G. H. Handel (“Cristo è risorto – Alleluia”).

Il concerto, diretto dai maestri Nicola Diomede, Onofrio Torres, Roberto Casulli e da Gaetano Dalessio, si avvale della collaborazione artistica di Maria Teresa Pascucci e Margherita Rotondi.

Il gruppo corale molese dell’Accademia del Canto, costituito nel 1972 con questa denominazione dal M° Nicola Diomede, in realtà ha la sua origine nel lontano 1952, allorché un gruppo di giovani, reclutato dallo stesso maestro Diomede nelle strade e nei locali di ritrovo, si riunì per dare vita alla “Schola Cantorum”.

Il M° Nicola Diomede intendeva, con questo primo gruppo, percorrere due strade: andare incontro alle esigenze del servizio liturgico nelle chiese della città e nello stesso tempo promuovere l’ascolto dei capolavori della grande musica.

Questo uso del tempo libero, a ben vedere, ebbe dei risvolti positivi in campo sociale, poiché i giovani d’allora non avevano alcun punto di riferimento culturale a livello locale. Con il passare del tempo le finalità dell’Accademia del Canto si sono chiarite sempre di più: attraverso la presentazione, da parte di questa, di un ampio e variegato ventaglio di interventi musicali in loco si è sviluppato sicuramente, anno dopo anno, un arricchimento sul piano artistico-culturale per la comunità cittadina nel suo complesso.

L’evoluzione dell’Accademia, infatti, ha portato e stimolato da un lato un sempre più attento impegno di tipo tecnico-organizzativo-formativo ed ha promosso, dall’altro, una sempre più forte crescita sul terreno dell’educazione musicale-culturale (con incontri su tematiche musicali, con guide all’ascolto della musica, ecc.).

Un importante merito dell’Accademia del Canto, a parte le attestazioni ed i riconoscimenti unanimi scaturiti dai successi ottenuti in città e fuori Mola ed all’estero, è quello di avere avvicinato alla musica, per i diversi decenni di attività ininterrotta, un grandissimo numero di giovani. Un avvicinamento ed un coinvolgimento che continuano tutt’oggi.

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