Redazionale

L’attività di contrasto ai traffici illeciti, in particolare al traffico di sostanze stupefacenti, condotta attraverso un incisivo e penetrante controllo economico del territorio da parte dei finanzieri della Tenenza di Mola di Bari, segna un altro punto contro la criminalità locale e gli affari legati allo spaccio ed al consumo di droghe.

Un uomo, un 30enne di Mola, è stato scoperto dai finanzieri nel corso di una perquisizione domiciliare nella sua abitazione del centro storico.

Il controllo ha consentito di rinvenire  alcune piante in fase di coltivazione ed una contenuta parte di cannabis già essiccata e pronta per essere immessa sul mercato clandestino.

In particolare, nell’ambito di un’attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari, le Fiamme Gialle hanno eseguito una perquisizione domiciliare nel centro storico molese, avvalendosi anche di unità cinofile, scoprendo una vera e propria coltivazione casalinga di marijuana “indoor”, organizzata mediante l’utilizzo di una modernissima serra tecnologica dotata di impianto di ventilazione forzata, controllo della temperatura e di fertilizzanti specifici, in grado di determinare la fioritura e quindi il raccolto della cannabis di tipo illegale, in tempi notevolmente ridotti (circa 20 giorni).

I militari hanno sottoposto a sequestro l’intero impianto di coltivazione, oltre a tutto il materiale utilizzato per la produzione ed il confezionamento dello stupefacente, denunciando nel contempo il responsabile alla competente Autorità Giudiziaria.

Si tende spesso a pensare che la coltivazione di marijuana indoor sia qualcosa di complicato e difficile, possibile solo per pochi intenditori. Niente di più lontano dalla realtà, per coltivare le varietà di cannabis preferite in casa basta solo avere chiari alcuni semplici concetti ed essere costanti. (Fonte Bari Today)

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