di Marco Sciddurlo

Sr. Angela (a destra) con l’Abbadessa al centro e Sr. Angelica.

Sabato 29 giugno alle ore 11.00, nella chiesa del S. Cuore, in via Moro, ci sarà la solenne celebrazione, presieduta dall’Arcivescovo di Bari-Bitonto, S. E. Mons. Francesco Cacucci, per la professione solenne di Suor Angela Benedetta Terriaca, monaca clarissa del Monastero di Santa Chiara in Mola.

Suor Angela Benedetta è nativa di Frosolone, in provincia di Isernia, ha 41 anni e, prima di entrare nel monastero a Mola, gestiva un laboratorio di ceramiche artistiche.

Non andava più in chiesa, se non a Natale e Pasqua, mentre il suo fidanzato era un cattolico praticante. Fu proprio grazie al suo fidanzato che ritornò a frequentare la chiesa e, dopo un po’, intraprese un cammino di discernimento guidata dal suo parroco don Enzo Di Nunzio.

Nel 2009, durante la Settimana Santa, spronata dal suo fidanzato, fece un corso di discernimento vocazionale ad Assisi presso i Frati Minori; «lì fui folgorata dal passo evangelico della samaritana» dice suor Angela Benedetta, «quelle parole sembravano dirette a me, alla mia vita, quella proposta di Gesù di conoscere l’acqua viva, chi dà la vera vita.

In quella settimana capii che il matrimonio non era la mia strada e che il Signore mi stava chiamando alla vita religiosa, ma non capivo quale».

Ritornata a casa, iniziò delle esperienze di due-tre giorni in alcuni istituti di suore di “vita attiva”. Poi, nel 2010, il suo parroco don Enzo doveva venire a Mola per acquistare il cero pasquale realizzato dalle nostre clarisse e così le propose di partecipare ad un week-end vocazionale in questo monastero.

Entrata nella chiesa del monastero a Mola, «mi sono sentita a casa, era il luogo che cercavo da sempre; poi ho guardato il Crocifisso, con le braccia aperte, ed è come se mi dicesse “ti stavo aspettando». Da quel momento, aveva capito che le clarisse di Mola erano la sua nuova famiglia e per un annetto continuò a frequentarle per dei week-end. Detto ai suoi genitori, cercarono di ostacolarla, ma la mattina del 27 agosto 2011, lascia un biglietto «…vi voglio bene bene, ma dovevo fare la mia strada», “scappa” di casa e, accompagnata dal parroco don Enzo, fa il suo ingresso nel Monastero a Mola.

Dopo un percorso di vita religiosa che l’ha portata ad emettere i voti  temporanei, sabato prossimo Suor Angela Benedetta si consacrerà al Signore per tutta la vita, facendo per sempre parte del Monastero delle clarisse di Mola.

In occasione di questo evento, che vedrà confluire nella parrocchia del S. Cuore diversi forestieri per la partecipazione alla S. Messa, il Comune di Mola ha emesso un’ordinanza di regolamentazione della circolazione stradale.

Pertanto, per la sola giornata di sabato 29 giugno, ci sono «il divieto di sosta a tutti i tipi di veicoli, con rimozione coatta, su entrambi i lati, dalle ore 8,00 alle ore 14,00, in via N. Rota, nel tratto compreso tra via A. Moro e via Paolo VI e in via A. Moro, nel tratto compreso tra via N. Rota e tratto antistante ingresso chiesa Sacro Cuore, lato sinistro del senso di marcia monte – mare» ed «il divieto di circolazione a tutti i tipi di veicoli, in via N. Rota, dalle ore 8,00 alle ore 14,00, nel tratto compreso tra via A. Moro e via Paolo VI, fatta eccezione per i pulman dei fedeli, per i veicoli delle autorità civili, militari ed ecclesiastiche; – il transennamento dei seguenti incroci: Via N. Rota angolo via A. Moro;  – Via N. Rota angolo via Paolo VI».

La celebrazione sarà trasmessa in diretta sulla pagina facebook dell’ OFM Puglia-Molise.

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