Riceviamo dal direttivo di Futura e volentieri pubblichiamo una lettera aperta al sindaco Colonna

Gentile Sig. Sindaco,

La ringraziamo per la puntuale risposta alla nostra lettera aperta del 6 giugno 2019, nella quale domandavamo in quali capitoli di bilancio fosse stato rintracciato l’attivo, onde cercare di sanare, oggi, patimenti evidentemente ingiustificati, perché legati a ristrettezze imposte dall’allora paventata crisi economica dell’ente.

Risposta che, peraltro, ci è giunta quasi contestualmente allo svolgersi di un interessante e proficuo incontro organizzato, nella nostra sede, col dottor Francesco Faustino, dirigente Settore Bilancio-Finanza-Programmazione del Comune di Altamura, che ha visto la partecipazione della Sua Amministrazione nella persona dell’assessore Berlen. L’obiettivo era ragionare sul reinvestimento dei circa 3.200.000 euro sulla base delle regole tecniche ed economico-finanziarie che l’ente locale deve rispettare: limitarsi ad operazioni di tipo estemporaneo, che non impegnino risorse in maniera strutturale, come potrebbe essere l’assunzione di nuovo personale a tempo indeterminato.

La pista di atletica del palazzetto comunale, ormai impraticabile

Riteniamo doveroso segnalare come utilizzo apprezzabile di queste rinvenute risorse sarebbe destinarle, almeno in parte, ad alleviare una tassazione particolarmente gravosa per quelle fasce più deboli della popolazione rispetto alle quali anche decine di euro mensili, in più o in meno, fanno la differenza tra una gestione più serena del bilancio familiare e una con maggiori e sofferte rinunce: sono tante le famiglie che fronteggiano difficoltà nel pagamento della mensa scolastica, ad esempio, o nel frequentare luoghi di svago a pagamento, perché le diverse aree verdi cittadine sono poco fruibili. Siamo fermamente persuasi del fatto che il grado di civiltà di una comunità si misuri da come tratta le sue soggettività più “a rischio”. Un intervento di questo genere potrebbe così essere il preludio di un più organico disegno di riduzione strutturale della pressione fiscale.

La Biblioteca comunale

In secondo luogo parte di queste risorse riteniamo andrebbero destinate nella ristrutturazione e/o manutenzione delle strutture pubbliche: si pensi al recupero di aree per la pratica sportiva come la pista di atletica nei pressi del Palazzetto dello Sport o all’annoso problema, particolarmente avvertito dai nostri giovani studenti, della inefficienza della biblioteca municipale in termini di orari e di (in)vivibilità di un ambiente non climatizzato.

Chiaramente non ignoriamo come ci siano ulteriori e molteplici emergenze che abbisognerebbero di una soluzione, perché come cittadini riscontriamo tutti quei disagi di ricorrenza quotidiana che incidono fortemente sulla nostra comunità.

Auspichiamo che l’Amministrazione utilizzi l’avanzo di bilancio per attivare meccanismi virtuosi, ovvero quei processi che, se ben innescati, vanno poi avanti da sé.

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