di Michela Ventrella*

Con gli appuntamenti di questo fine settimana termina il lungo pre-festival di “Del Racconto, il Film”. Per questa decima edizione, la manifestazione, organizzata dalla cooperativa sociale “I bambini di Truffaut” sotto la direzione artistica del giornalista e scrittore Giancarlo Visitilli, ha ampliato l’offerta culturale dividendola in due momenti diversi:la prima parte si è avuta a partire dal 15 giugno con degli incontri nelle piazze dei comuni aderenti alla “rete del Festival”, mentre il cuore della rassegna, il vero e proprio Festival, si terrà a partire dal 18 e fino al 21 luglio a Mola di Bari, città in cui è nato tutto.

E sarà proprio Mola di Bari, dando un assaggio di ciò che sarà la prossima settimana, ad ospitare l’incontro di giovedì 11 luglio. A partire dalle 19,30, nella Corte del Monastero di Santa Chiara si parlerà di famiglia con la presentazione del libro “Esercizi di sepoltura di una madre” (Mondadori).

L’autore Paolo Repetti racconta con ironia e sagacia delle vicende e degli inevitabili scontri interni di una famiglia allargata e sgangherata composta da personaggi sui generis, a partire dalla nonna ultranovantenne e guerrafondaia che vive in Israele. L’autore dialogherà con Silvia Godelli, docente presso l’Università degli studi Aldo Moro di Bari. A seguire il film “Non ci resta che il crimine” di Massimiliano Bruno, che sarà presente in piazza per parlare con il pubblico e raccontare anche qualche aneddoto del film in cui il cast eccezionale (da Gianmarco Tognazzi ad Alessandro Gassmann, per citarne due) interpreta un gruppo di amici animati dalla voglia di migliorare il proprio presente. Il gruppo  si ritroverà catapultato nel 1982, l’anno dei Mondiali, a ripercorrere le strade battute dalla banda della Magliana. Serata in collaborazione con Coop Alleanza 3.0.

Per la decima edizione il Festival di Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film presenta alcune novità: anticipato da una serie di incontri pre-festival in programma nelle piazze dei comuni aderenti alla “rete del Festival”, arriva al cuore della rassegna dal 18 al 21 luglio a Mola di Bari, proprio nella città in cui è nato.  Inoltre è stato introdotto un concorso: 8 film e 5 libri gareggeranno per essere eletti “Miglior film” e “Miglior libro”, nell’ambito di 3 diverse sezioniI quattrocento colpi (film di carattere prettamente sociale); La terra vista dalla luna (film di carattere generale) Non ci resta che leggere (letteratura), da parte delle tre giurie presenti: una popolare e due di esperti – una di Cinema presieduta dall’attrice Francesca Inaudi e una di Letteratura presieduta dalla scrittrice Nadia Terranova

Per il secondo anno, poi, il festival ritorna nelle carceri a Turi, Bari e Trani per coinvolgere ogni tipo di pubblico.

La manifestazione è patrocinata da Regione Puglia (Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali), Città Metropolitana, Comuni di Bari, Bitonto, Mola di Bari, Sannicandro di Bari, Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Garante regionale dei diritti del minore, dell’infanzia e dell’adolescenza, Coop Alleanza 3.0., Carcere femminile di Trani, Carcere di Turi, Istituto penale per i minorenni di Bari.  Con il sostegno di Fondo speciale cultura e patrimonio culturale L.R. 40/2016 – Art. 15, comma 3 della Regione Puglia e Piiil Cultura Puglia. Con la collaborazione di Notte bianca dei Giovani di Mola di Bari. Partner: Apulia FilmCommission, associazione La Giraffa onlus, Caritas Bari-Bitonto, Save the Children, Agedo Puglia-sezione Bari, Unicef, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Lo Scrittoio, Sindacato SNCCI sindacato critici cinematografici italiani di Puglia.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.

* Cooperativa I bambini di Truffaut

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