Comunicato stampa

Nel portare il saluto dell’Associazione ONLUS “Le Antiche Ville” alla terza giornata del paesaggio, promossa presso Casina Ruggieri-Pesce nell’ambito della XVII rassegna “Baricentro di cultura in collina”, il presidente Waldemaro Morgese ha fra l’altro sostenuto, alla presenza della consigliera delegata del Sindaco e del folto numero di partecipanti all’iniziativa:

«La nostra città ha conosciuto nel corso del tempo più di uno sfregio paesaggistico e ambientale, oltre alla vicenda terribile della discarica di Contrada Martucci. Si è cominciato con il compromettere irrimediabilmente il tratto di costa a sud, ove ora sorge l’agglomerato della frazione di Cozze, negli anni 50 e successivamente, negli anni 60 e 70, abbiamo subito la compromissione di un altro tratto di costa a nord, con “lottizzazioni” selvagge poi sanate.

Il territorio della nostra città non è molto esteso: si tratta di 50 kmq nell’ambito dei quali è rimasta un’unica area non urbana pregevole sul piano sia paesaggistico che ambientale, architettonico e culturale: e cioè il primo gradone murgiano che corrisponde alle contrade rurali di San Materno e di Brenca, dalla nostra Associazione “qualificato” fin dal 1997 con un toponimo evocativo quale “Poggio delle Antiche Ville”.

Facciamo appello a tutti, a cominciare dagli Amministratori pubblici, affinché quest’ultimo territorio di pregio non sia snaturato o lasciato in balia di fattori deturpativi, come invece sembra si stia tentando con l’area di Costa Ripagnola (comune di Polignano a Mare).

Ciò rappresentiamo affinché l’Amministrazione ne tenga conto nel selezionare le scelte quotidiane e a medio termine di valorizzazione del nostro territorio, ma anche nella prospettiva della riorganizzazione degli strumenti urbanistici cui l’Amministrazione di Mola presumo si accinga a breve».

Giornata del paesaggio – 25 luglio

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