Comunicato stampa

In risposta al Movimento 5 Stelle, giustamente preoccupato per il fenomeno di… San Lorenzo.

“L’attenzione”, nello stile della Lega, è sempre stata quella di astenersi dal replicare alle provocazioni, soprattutto, come in questo caso, non di “bassa lega” ma decisamente di “basso livello”.

Questo perché al lettore i battibecchi da “asilo Mariuccia” stancano, sono noiosi, monotoni e inconcludenti.

Altro insegnamento è quello che la Lega reputa i cittadini e l’elettorato estremamente intelligenti per cui non c’è bisogno di “papiri logorroici” per spiegare o, peggio ancora, pontificare, facendoli passare per disinformati. La gente deve essere rispettata in quanto sa quello che è stato fatto, quello che si sta facendo e quello che si farà.

Siamo nel 2019 e la vostra idea che le persone siano disinformate è ormai obsoleto, per cui ognuno con la propria testa: pensa, ragiona, valuta ed esprime le proprie considerazioni politiche.

Comodo attribuire ad altri i propri fallimenti. Comodo trovare il capo espiatorio. Comodo è essere al limite dell’offensivo per sminuire ma… tutto questo dimostra nervosismo e debolezza.

Il Sud il Nord e le varie distinzioni attribuite sono solo strumenti che lasciano il tempo che trovano. L’Italia è una con unici problemi, unici bisogni e unica volontà: tornare ad essere il “centro del mondo”, ma a voi pentastellati che lo diciamo a fare, visto che avete contribuito (in modo determinante) ad eleggere alla Commissione Europea Ursula Von der Leyen, in continuità con le precedenti commissioni, che continuerà a distruggerci e a ridicolizzarci come nel passato.

Concludo consigliando di non arrabattarvi e, visto la calura di agosto, di non perdere tempo con ricerche improduttive e distorte tanto, come ribadito all’inizio, per noi Leghisti Pugliesi, e sottolineiamo Pugliesi, la questione è chiusa qui.

Reputiamo che il non avere le stesse idee è decisamente un vantaggio per la Lega.

Rimandiamo agli elettori, nel segreto dell’urna, la giusta valutazione.

Direttivo Lega Salvini Premier – Mola di Bari

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