di Marco Sciddurlo
Si sa che in Italia, di sovente, le cose urgenti e temporanee durano per parecchio tempo, talvolta per anni.
Forse questo non capiterà con il contratto di igiene urbana tra il Comune di Mola e la Navita s.r.l.; di certo però è stato ordinato a questa società di proseguire nel suo servizio per altri due mesi, con ordinanza del Sindaco n. 92 del 28 settembre 2019.
La Navita s.r.l., senza alcuna gara, si vedeva affidare il servizio di igiene urbana con ordinanza n. 26 del 23 marzo 2019 per il periodo “breve” di sei mesi.
L’affidamento, con procedura negoziata, avveniva ai sensi dell’art. 191 d.lgs. n. 152/2006 (si tratta, dice il testo di legge, «di ordinanze contingibili ed urgenti per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, nel rispetto, comunque, delle disposizioni contenute nelle direttive dell’Unione europea, garantendo un elevato livello di tutela della salute e dell’ambiente»).
Nel frattempo ci si aspettava che venisse indetta una nuova gara d’appalto dall’ARO 8, che attualmente è commissariata «dalla Regione Puglia per la mancata attivazione di quanto di competenza per l’affidamento del servizio unitario di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti», come scritto nell’ordinanza sindacale del 28 settembre (ARO 8 è acronimo che sta per Ambito di Raccolta Ottimale BA 8, formato dai Comuni di Monopoli -ente capofila-, Conversano, Mola di Bari e Polignano a Mare).
Sta di fatto che la gara non è stata indetta, pertanto, agli inizi di settembre, il Comune di Polignano «ha proposto di effettuare in forma associata tra i comuni di Mola di Bari e Polignano a mare la procedura ad evidenza pubblica “gara ponte” per l’affidamento del servizio di igiene urbana in attesa della individuazione del gestore unico di raccolta e smaltimento dei rifiuti nell’ARO BA 8»; proposta accettata dalla nostra Amministrazione.
Dunque, i comuni di Polignano e Mola indiranno una gara per l’affidamento congiunto del servizio di igiene urbana, che, presumibilmente, sarà attivo fino a quando non subentrerà il vincitore della futura gara indetta dall’ARO 8 (i cui tempi non sono certi).
In attesa della “gara ponte” dei comuni di Polignano e Mola, non potendo rimanere senza servizio di igiene urbana, il Sindaco Colonna, con ordinanza n. 92 del 28.09.2019 ha ordinato alla «NAVITA s.r.l., …, ditta attualmente esecutrice del servizio di raccolta, trasporto e conferimento RSU nel territorio comunale in corso, in via temporanea e senza soluzione di continuità, al fine di evitare grave ed irreparabile pregiudizio alla salute pubblica e all’ambiente, di proseguire per mesi n.2 (due), termine ritenuto congruo per l’individuazione del nuovo gestore a mezzo di “gara ponte”, il servizio medesimo fermo restando il potere di revoca del presente atto in qualsiasi momento per sopravvenuti motivi di pubblico interesse e ad ogni modo ad avvenuta individuazione del nuovo gestore attraverso esperimento di idonea procedura selettiva».
Questo «servizio dovrà essere svolto con le stesse modalità e alle stesse condizioni di cui al contratto rep. 3973 del 08/08/2017 con conseguente riconoscimento di un canone mensile omnicomprensivo, pari a euro 278.426,50 oltre IVA».
Insomma, al momento, si continua a “navigare” nell’urgenza e nella temporaneità.
