di Donatello Biancofiore

Il pronostico diceva Action Now e così è stato, ma Mola esce a testa altissima dalla palestra Melvin Jones. Non inganni il risultato finale dei tabelloni 98-84: il derby della prima giornata di C Gold è stata una sfida emozionante e imprevedibile per almeno tre quarti dei 40 minuti in programma, con Mola davvero vicina ai più quotati avversari in diversi frangenti della sfida.

Alla resa dei conti hanno pesato e tanto l’assenza di Gabriele Pacifico e le condizioni precarie di Mirone soprattutto e di capitan Preite, davvero encomiabile per 20 minuti ma poi inesorabilmente calato alla distanza causa postumi di un virus intestinale che lo aveva limitato per l’intera settimana. Andiamo al di là del risultato, la sconfitta a Monopoli ci sta nella logica delle forze sul parquet, e possiamo dire di aver visto una squadra vogliosa di lottare e ringhiare su tutte le palle, brava anche a rialzarsi e recuperare il meno 14 dell’avvio di gara. Una squadra che ha trovato bandiera rossa da un incredibile parziale di una conoscenza del nostro percorso giovanile, Andrea Calisi, che ormai pare averci preso gusto (anche nella seconda gara della passata stagione era stato decisivo) a sferrare canestri letali in quella che resta una grande sfida sportiva tra due realtà molto vicine e che lavorano negli ultimi anni con grandi risultati sia con la prima squadra che con le realtà giovanili.

La partita. Coach Castellitto recupera De Angelis ma non Pacifico e chiede un sacrificio a Mirone e Preite in condizioni tutt’altro che ottimali. Assieme a Kordis e Koopman comincia ad orchestrare Marco Stimolo. Monopoli deve rinunciare a capitan Torresi per un problema muscolare e approccia la sfida con Orsini in cabina di regia, l’ex Manchisi, Annese e la coppia spauracchio, Bosnjak-Markovic. Kordis- Markovic in avvio a togliere ragnatele dal ferro. Irrompe nella sfida Bosnjack: da sotto e poi lanciato in contropiede per l’immediato +5 interno. Stimolo appare a disagio sul pressing altissimo dell’Action Now, Monopoli dal canto suo pare avere la tensione giusta ed aggredisce letteralmente la palla. Mola respira con la tripla di Koopman, ma fatica ad arginare la percentuale pressochè perfetta al tiro dei padroni di casa che vanno in panca al primo time out davanti 16-6 (3′) Markovic da sotto per il massimo vantaggio interno (20-6), Kordis trova due punti in sospensione ma la MNB non riesce ad organizzare una risposta concreta all’incredibile fervore in casacca bianca.

Coach Castellitto cambia, dentro De Angelis in regia, tre punti in serie di Kordis, tripla di un Orsini versione giocoliere che interrompe un parziale esterno di 6-0 ma tripla anche di Koopman che comincia a scaldare la manona (23-15). Mola si scrolla di dosso la timidezza dell’avvio, accende il motore e tira fuori il petto: quattro lunette perfette e un appoggio facile facile di Quaranta. Kordis cresce col passare dei minuti e firma un’ incredibile parità al minuto 8, preannunciata da un nuovo parziale esterno (8-0). Gli ultimi venti secondi vedono un canestro su due di Calisi dalla lunetta e un contestato tap in di Bosnjack sulla sirena per il 26-23 che manda le squadre al primo riposo breve. Grande tripla di Tanzi in avvio di 2a frazione, canestro in equilibrio davvero precario di Preite, Monopoli ha perso lucidità e vede il canestro sfocato, Koopman invece dalla lunetta certifica il primo vantaggio ospite della serata (28-30).

Sulla nuova parità innescata da Manchisi una fase di stanca nel punteggio, Susca lotta come un leone sotto le plance e Kordis trova un canestro da sotto che mantiene i passanti al minimo vantaggio. Si riaccende Orsini: accelerata con appoggio prima e tripla del sorpasso sponsorizzata da Manchisi, adesso la sfida è davvero bella e in costante equilibrio.  Grande assist di Stimolo per Koopman, ancora il play molese rigenerato in dai e vai con Susca e difesa di casa a fette (35-38). Gioco da tre punti di un Manchisi versione Lupen che scippa la palla, imbuca in contropiede e si prende fallo ingenuo di Susca. Kordis non sbaglia più dentro l’area, ma e’ Manchisi l’uomo della provvidenza in casa Monopoli: una nuova azione da tre punti e nuovo +1 (41-40). Le emozioni si susseguono: Koopman manda a spasso Annese e firma il controsorpasso (41-44). Poi è grandissimo finale di tempo, prima con la bomba chilometrica del solito Manchisi e poi con un tiro magico di Capitan Preite che a fil di sirena in ricaduta trova il canestro del sorpasso (47-49).

Colpo su colpo anche l’avvio di ripresa, poi ci infila la tripla Markovic mentre Kordis si fa fischiare un antisportivo che rimanda Monopoli in orbita (57-51).  Si sblocca Mirone, un grandissimo Kordis raggiunge quota 25 punti e risponde alla splendida giocata precedente di Orsini. Ormai il croato di Mola la mette da tutte le parti, gli risponde  Markovic, ancora incredibile parità. Tripla di De Angelis, slalom di Orsini: la gara è un groviglio di emozioni, 65-64 per Monopoli. La palla a Kordis è come in cassaforte, il croato riporta i suoi davanti e la MNB sciupa subito dopo un contropiede tre contro uno che grida ancora vendetta, ed è in questo momento che mette lo smoking Calisi e comincia la sua sfida personale al canestro molese. Subito tripla che riporta la sfida in parità, siamo nell’ultimo minuto del terzo quarto e come ormai consuetudine di serata sulla chiusura di parziale si susseguono le grandi emozioni. Tripla morbidissima di Koopman e risposta con lo stesso carico di Calisi, 73-71, si va al ripasso mentale in panca per l’ultima volta prima di un finale che si annuncia esaltante. Rollo tutto solo dalla lunetta inaugura il quarto parziale, Koopman imbeccato da un grande assist di Mirone fa 75-73, poi Calisi risale in cattedra e non ci scende più per i seguenti tre minuti: due assist che disorientano la difesa molese, 80-73 in un tempo troppo corto per essere vero e coach Castellitto a chiamare time out per tamponare i giramenti di testa. Calisi, ancora lui, però e’ severissimo e imbuca prima un’altra tripla da stropicciare gli occhi e poi infila nella cassetta della posta molese tre lunette comode con allegata proposta di vittoria, conseguenza di un fallo contestato con aggiunta di tecnico a coach Castellitto. Incredibile la serie vincente del 20 monopolitano, incredibile la sterzata alla sfida impressa e la spallata a Mola,  tre minuti che consegnano la chiave della stanza dei 2 punti per Monopoli. C’è anche il tempo per una gran stoppata di Bruni, la MNB è stanca, è provata ed è ferita per un finale che non meritava nel punteggio e non può che deporre le armi da basket ma lo fa con grande orgoglio, dimostrando per tre quarti, nonostante le assenze e le condizioni fisiche avverse, di aver tenuto testa con onore ad una delle squadre più forti di questa nuova C Gold.

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