Redazionale
Spaccio a Mola: studente 18enne sorpreso con hashish e marijuana.
Uno studente incensurato di 18 anni è stato denunciato, a Mola di Bari, poiché sorpreso con 5 grammi di droga, tra hashish e marijuana: è uno dei risultati dei controlli effettuati dai Carabinieri nella cittadina barese nelle zone della ‘movida’ e a contrasto della diffusione di stupefacenti, nonché di altri reati, come quelli predatori.
Segnalati alla Prefettura 8 giovani assuntori di sostanze stupefacenti. Denunciato anche un 45enne, con diversi precedenti per reati predatori, sorpreso mentre si aggirava nelle vie del centro in violazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Mola di Bari. Identificate complessivamente 131 persone con 10 perquisizioni effettuate e 30 contravvenzioni elevate per violazioni al codice della strada.
Un settore che non conosce crisi: quello dei giovani e degli insospettabili, come imprenditori e professionisti, è il mercato più florido. La clientela copre tutte le fasce sociali: cambia solo la domanda del tipo di stupefacente. Tra i ragazzi c’è il boom di hashish e marijuana, la cocaina gira tra gli over 40. C’è un ritorno dell’eroina ricomparsa sulla piazza dopo anni di oblio. È così anche a Mola, dove reperire la droga è più facile che comprarsi un pacchetto di sigarette.
Le forze dell’ordine hanno impresso un giro di vite, ma la richiesta di sballo è talmente elevata che la battaglia è persa in partenza. Arrestato un pusher, ne spunta un altro perché arrivare ai vertici del traffico di sostanze stupefacenti è difficile, spesso impossibile. Lo spaccio si è anche adeguato al clima di austerità diffusa. Il prezzo delle sostanze si è abbassato. Se fino a qualche anno fa l’eroina costava 50 euro al grammo, oggi la trovi anche a 20 euro. La materia prima per spinelli tira da matti: complice internet i ragazzi sono diventati dei veri esperti.
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