di Donatello Biancofiore

E’ un poker di vittorie quello servito dalla MNB che supera anche il duro ostacolo Sunshine al termine di una gara spettacolare. 89-80 per i ragazzi di coach Castellitto che paiono non volersi fermare più, quattro su quattro e terza piazza in coabitazione con Taranto confermata, a sole 4 lunghezze da Molfetta, al suo primo stop stagionale sul campo del Monopoli.

Elogio indistinto a tutti i protagonisti della sfida, ma per una volta lasciateci tessere le lodi di un fantastico Tom Koopman, autentico signore della sfida con 26 punti e 17 rimbalzi, leader silenzioso che cresce di spessore con il passare delle giornate.

Anche 19 punti per un super capitan Preite, oggi in versione cecchino da dove non si potrebbe nemmeno immaginare, e 12 per il taglia difese Pacifico, che con tre sgasate sul finire della sfida con Vieste protesa all’ultimo sforzo per provare la rimonta, ne piega definitivamente le ginocchia. Quella di Gabriele Castellitto si conferma squadra dall’altissima media realizzativa, e anche nella giornata meno vistosa di Sandro Kordis (7 punti ma 10 rimbalzi) riesce a mettere sul piatto della sfida diverse soluzioni offensive.

Non era facile domare Vieste, fin qui sempre vincente lontano da casa, una squadra presa per mano dai due piccoli – Compagnoni e Monier- e scortata dal forte impatto sotto le plance di un ariete come Vranijkovic, lo era ancora meno mantenersi in media (90 punti) contro un assetto difensivo che aveva concesso meno di 70 punti per incontro all’avversario. Le vittorie si sa, aiutano a generare altre vittorie ed il termometro dell’autostima in questi frangenti ha il suo decisivo apporto. Tranquillità e leggerezza mentale:il passpartout di ogni singola sfida, quel surplus che nei momenti delicati è autentico piombo sulla bilancia degli equilibri tra roster.

LA PARTITA

Preite, Kordis, Mirone, Koopman e Pacifico, Compagnoni, Monier, Vranijkovic, Ordine, Scozzaro questi gli starting five della sfida del Pala Pinto.

Koopman poi Scozzaro da tre, a rompere subito il ghiaccio. Compagnoni e Vranijkovic si fanno spazio nel pitturato, Mirone non e’ da meno per un pirotecnico avvio. Dopo 4 minuti di gioco 8-12 per gli ospiti, lanciati in orbita da un possesso da tre di Compagnoni. Ancora tripla di Scozzaro a cui risponde Koopman con canestro e libero supplementare trasformato. Spettacolo altissimo, bomba di Monier, bomba di Preite, nuova tripla del numero 8 ospite ma la Geopharma risponde a questa gara dai 6,75 con un indiavolato Koopman, che con 14 punti personali indirizza il momentaneo 27-23 del minuto 10.

Mola prova ad allungare con l’olandese in stato di grazia e con una serpentina vincente di capitan Preite. Koopman stravince l’ennesimo duello con Vranijkovic e deposita a canestro il + 10 (33-23’al 12′), poi arriva il cioccolatino di De Angelis rigorosamente da tre,Vieste incassa ma sa ripartire dimezzando il debito con i folletti Compagnoni e Monier (36-31 al 15′). In men che non si dica i garganici ritornano a contatto con una sassata di Vranijkovic dalla linea dei 6.75. Antisportivo a Pacifico dopo un fallo evidente su Tanzi non sanzionato. Poi ancora un immenso Koopman e un positivissimo Tanzi che dribbla Compagnoni e deposita a canestro allungano l’elastico (46-40). Si va al riposo con i padroni di casa davanti 46-42.

Mirone si fa largo sotto le plance e firma i primi 2 punti della ripresa, Preite e Koopman danzano sulle punte da primi ballerini per il 52-44 al minuto 22, poi e’ ancora un super capitano a suonare la carica e conquistare 4 punti in modalità caterpillar (56-48 al 25′). Finalmente Kordis mette la spunta sul tiro a canestro e si prende due punti pesanti perché hanno la proprietà di sbloccare una serata complicata anche per le condizioni fisiche non perfette del croato. Mola però è sempre sul pezzo e sa pigiare sull’acceleratore: De Angelis intercetta Korids in allungo a tutto campo e lo serve per due punti fulminei.

Mola percepisce l’importanza del momento ed il finale di frazione è da far venir giù le gradinate: prima De Angelis inserisce la bomba da casa sua, Preite si sente sfidato a duello e sul possesso successivo ne infila un’altra, da 8 metri, di tabella e sulla sirena. Apocalisse sugli spalti, 69-57 e tutti in panca per prepararsi agli ultimi dieci minuti della sfida. Monier prova a dare la scossa ai suoi ma capitan Preite non si è divertito abbastanza e allora s’inventa un’altra sassata da un posto tanto tanto lontano. Quest’ultima tripla fa male a Vieste che adesso appare frastornata, Stimolo in contropiede la castiga (74-60).

Sembra in discesa la sfida ma la prima disattenzione apre una voragine nella quale si infila Compagnoni per la confezione di 5 punti in collaborazione con Guzzon in pochi secondi, Vieste torna a -8. De Angelis prova a chiudere i giochi, ma Compagnoni non è della stessa idea e risponde con una tripla alla tripla dell’ex Vieste. Ultimi 180 secondi, gli ospiti si giocano il tutto per tutto alzando tantissimo la pressione, Mola sfrutta il possesso per intero e intravede la strada per i due punti con un canestro di Mirone e quello successivo di Koopman allo scadere dei 24 secondi.  Prima di gettare la spugna Guzzon prova a dare ancora suspense timbrando dai 6,75 ma la palla in cassaforte la mette Pacifico con tre accelerate da pole position, che fissano l’89-80 della sirena al minuto 40. Quattro vittorie di fila e domenica prossima saremo ancora qui a casa nostra per la prova del nove ad un’Ostuni rifocillata da nuovi innesti e nuovi punti.

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

 

 

 

Condividi su: