Redazionale
Domenica sera, Giorno dell’Immacolata Concezione, nella Chiesa Matrice di Santa Maria Veterana, dopo la tradizionale cerimonia di consegna dell’olio per l’accensione delle lampade da parte dei Frantoiani della città, si è tenuto l’annunciato Concerto dell’Immacolata del Duo Margherita Sciddurlo all’organo e Giulia Buccarella al violino.
Il concerto è stato un banco di prova della collaborazione fra la Fondazione Pasquale Battista di Triggiano, che ha sopportato la spesa del restauro dell’organo Francesco Consoli del 1910, l’Arcidiocesi di Bari-Bitonto e l’Associazione Culturale Molese Arte&Musica che da un decennio organizza i Concerti di Santa Maria del Passo all’organo antico Petrus de Simone custodito in S. Antonio.
Al concerto ha partecipato un pubblico numeroso che ha apprezzato l’esecuzione delle due affermate concertiste, che i molesi avevano avuto occasione di ascoltare il 12 ottobre scorso in San Domenico nel concerto dedicato a Domenico Campanile, l’anziano devoto, deceduto il 18 novembre a 95 anni, che aveva donato un organo moderno Zanin alla Parrocchia del SS. Rosario.
La presenza di un folto pubblico ad un concerto per organo, una rarità anche nel Nord Italia, e una quasi novità per Triggiano, è stato definito pubblicamente da Don Antonio Parisi, “un’onda lunga molese” ed “un effetto Sciddurlo” come risultato del grande successo dei concerti molesi che premia l’impegno profuso nei dieci anni di concerti di musica colta e raffinata.
Il Duo Sciddurlo-Buccarella ha eseguito musiche di Guillaume Lasceux (1740-1831) – Marche in fa maggiore (solo organo); Fritz Kreisler (1875-1962) – Chanson Louis XIII e Pavane (nello stile di L. Couperin); Nicola Porpora (1686-1767) – Sonata in Re magg.; Vincenzo Bellini (1801-1835) – Sonata per organo (solo organo); Francesco Antonio Bonporti (1672-1749) – Invenzione VII; e come bis il Largo di Giuseppe Mulé.
