Redazionale

Grazie a Margherita Sciddurlo e ai suoi giovani allievi, sta diventando una piacevole tradizione onorare le grandi festività religiose con i Vespri di Avvento per Pasqua e il Natale all’organo Zanin di San Domenico. In questo modo, l’occasione per una meditazione religiosa si trasforma in un momento didattico di alto profilo. Non a caso i Vespri d’organo vengono inseriti nella rassegna Fiori Musicali del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli realizzata anche per valorizzare gli organi del territorio con l’impegno dei docenti e degli studenti delle classi di organo.

 

Giovedì scorso, infatti, in San Domenico i sei allievi della Classe d’organo di Margherita Sciddurlo si sono esibiti in un concerto per l’esecuzione di composizioni che grandi musicisti hanno scritto per la ricorrenza del Natale. I giovani concertisti, di diversi anni del corso di studio, hanno eseguito il seguente ed impegnativo programma:

Diego Moio  con J.S.Bach  – Preludio pro Organo pleno BWV 552,1 e Fuga a 5 con pedale pro Organo pleno BWV 552,2;

Giuseppe Fanelli con  J.S.Bach – Vom Himmel hoch, da Komm ich her BWV 606  e Adeste Fideles;

Lucia Carrieri con J.S.Bach – Nun komm, der Heiden Heiland BWV 599 e Liebster Jesu, wir sind Hier BWV 731;

Vincenzo Palumbo con D. Buxtehude – Nun komm, der Heiden Heiland Bux WV 211;

Maria Pugliese con F. Mendelssohn Bartoldy – Preludium II in sol magg. Op.37;

Alba Scattaglia con J.S.Bach – Wachet auf, ruft uns die stimme BWV 645.

Margherita Sciddurlo ha illustrato i brani eseguiti con riferimenti sia all’Autore che all’importanza dell’opera nella storia della musica.

All’attento pubblico si è aggiunto l’entusiasmo del nuovo Parroco di San Domenico, Don Emanuele, che lascia ben sperare per una maggiore utilizzazione del prezioso dono del compianto Domenico Campanile, al quale è stato tributato un caloroso applauso.

 

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