di Crescenza Ateniese

Un invito a prendersi cura degli altri facendo qualcosa di semplice, ma preziosissimo: donare il sangue.

Lo ha lanciato il ministro della Salute, Roberto Speranza: “Affinché il Servizio Sanitario Nazionale funzioni bene servono risorse – si legge nel post – impegno e competenze. È necessario però anche l’aiuto di ciascuno di noi. Donare il sangue è un esempio. Vuol dire prendersi cura e salvare la vita a qualcuno che spesso non conosciamo nemmeno. Mi sembra un buon proposito per il nuovo anno”.

Quello della donazione del sangue è un tema per il quale il ministero ha dedicato un vero e proprio focus, con numeri e informazioni che spiegano anche quali sono le buone prassi da seguire per i singoli donatori. Tanto per dare qualche dato, grazie all’attività dei donatori ogni anno è possibile salvare la vita a circa 630mila persone, con una media di una al minuto: ad esempio, un trapianto di cuore richiede tra le 30 e le 40 sacche, mentre i pazienti affetti da patologie come talassemia, leucemia o insufficienze renali croniche, hanno bisogno di cicli costanti di trasfusioni ogni anno.

«Il messaggio del ministro Speranza è estremamente prezioso  perché ribadisce ancora una volta l’importanza del sangue e del grandissimo impegno degli oltre un milione e ottocentomila donatori italiani. In particolare in un anno come questo, in cui spetta al nostro Paese ospitare la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue del prossimo 14 giugno, è fondamentale capire che solo la scelta etica, periodica e non remunerata può contribuire a garantire autosufficienza e possibilità di cure per migliaia di pazienti. Senza dimenticare la donazione del plasma, che ci permette di garantire il 75% del fabbisogno nazionale e di fornire alle aziende farmaceutiche un bene prezioso per la produzione di medicinali salvavita».

L’Avis di Mola di Bari sposando in pieno le parole del Ministro invita tutti coloro che possono, in un periodo molto difficile, come questo, pieno di casi d’influenza, a donare sangue. La “Giornata della donazione del sangue” si terrà Domenica 19 Gennaio dalle ore 8 alle ore 11.30 presso la Casa del Donatore AVIS.

Anche il 2019 è stato un anno in cui tanti donatori si sono recati presso la “Casa” infatti sono state registrate 1065 sacche di unità raccolte. Un buon traguardo certamente migliorabile con una maggiore campagna di sensibilizzazione e soprattutto considerando il gesto della donazione come un gesto che non ha senso di appartenenza.

 

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