Comunicato stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

Il Sindaco di Mola, Giuseppe Colonna, chiede alla Regione Puglia e all’Ufficio scolastico regionale di avviare un percorso di condivisione delle scelte che riguarderanno il futuro assetto scolastico della città, come da proposta inviata già a Novembre dello scorso anno.

Il Piano regionale di dimensionamento scolastico e programmazione dell’offerta formativa per il biennio 2020/2021 e 2021/2020 – spiega Colonna – prevede, qualora al completamento delle iscrizioni per l’anno scolastico 2020/2021, il 2° Circolo Didattico “San Giuseppe” risulti sottodimensionato, l’accorpamento di quest’ultimo con il plesso “Tanzi” della S.M.S. “Alighieri-Tanzi” e del plesso “Alighieri” al 1° Circolo Didattico “Montessori”, al fine di creare due distinti Istituti comprensivi.

Un accorpamento anticipato che non tenga conto delle profonde trasformazioni in corso  rischia di interrompere il processo politico di riorganizzazione territoriale scolastica intrapreso, obiettivo fondamentale assunto dall’ Amministrazione che rappresento sin dal suo insediamento”.

L’intenzione del tavolo tecnico istituito dal Comune di Mola alla fine del 2018 con le Istituzioni scolastiche locali e i sindacati, è quella di procedere con dei cambiamenti fondamentali nelle politiche scolastiche che tengano conto non solo dell’andamento del flusso di iscrizioni e del numero di classi formatesi nel tempo, ma dei bisogni formativi e didattici del nostro territorio, tenendo soprattutto conto degli importanti interventi di edilizia scolastica in essere e alcuni programmati già per il prossimo anno scolastico.

Tra questi, il recupero della scuola dell’infanzia di Via Mazzini, afferente al 2° Circolo Didattico; l’immobile di via Canudo – in un’area di nuova espansione abitativa e attualmente non servita da scuole – costruito come edificio scolastico, ma attualmente affidato ad un centro di formazione, in fase di acquisizione da parte del Comune e che sarà allo stesso modo attribuito al 2° Circolo Didattico; oppure il recupero nella stessa zona della scuola dell’infanzia “Arianna”, appartenente al 1° Circolo Didattico.

Sono tutte azioni – sottolinea il Sindaco nella lettera inviata alla Regione e all’Ufficio Scolastico Regionale – che produrranno radicali cambiamenti nei profili identitari delle nostre istituzioni scolastiche, con conseguenti mutamenti anche nel numero di iscrizioni che potranno garantire maggiore stabilità agli assetti scolastici”.

Di qui, la necessità di un raccordo e di un confronto preventivo e virtuoso con la Regione e gli uffici preposti “per il miglior assetto scolastico territoriale possibile”.

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ANCORA POCHE COPIE DISPONIBILI NELLE EDICOLE…..

 

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