di Rosa Innamorato*

C’è un ricordo, quasi banale rispetto a tanti altri, che identifica quello che era Vito: la porta della sua stanza sempre aperta negli anni in cui ha ricoperto la carica di Sindaco di Conversano.

Vi si accedeva senza filtri, ogni cittadino di Conversano sapeva che poteva affacciarsi in comune per parlare con il sindaco.

E così quella stanza è davvero diventata la casa di tutti, in particolare dei più giovani, dei ragazzi che hanno trovato sempre una sponda in quel sindaco che ragazzo come loro è sempre rimasto; e dei più deboli, dei più umili sorpresi dal non dover più attendere invano in sala d’attesa e nel trovare qualcuno che, per loro, era disposto a battere i pugni sul tavolo.

C’era chi, invece, quella porta aperta la viveva con disagio.

Erano quei “politici” convinti che una porta chiusa meglio si addica alla definizione degli interessi di una città. E infatti il rapporto tra un “sindaco di frontiera” rispetto al mondo istituzionale della politica non è mai stato facile.

E alcuni errori, inevitabili in una carriera politica tanto lunga e densa, sono scaturiti proprio dal tentativo di tenere insieme quelle due dimensioni spesso così lontane, quella della strada e quella delle istituzioni. Ma quel percorso oggi è ancora vivo, è l’eredità che continua a camminare sulle gambe e nelle storie di chi ha frequentato il Laboratorio Politico, il centro sociale Antigone, il movimento politico L’Altra Città e tanto altro ancora. Io oggi perdo anche un fratello e in questo periodo assurdo che ci tocca vivere senza la consolazione di un abbraccio, vincendo la mia solita riservatezza, voglio ricordarlo così.

*Docente di lettere presso la Scuola Secondaria di primo grado “Alighieri-Tanzi” di Mola di Bari, dove ha ricoperto ruoli di FS e coordinamento. Libera collaborazione presso testate giornalistiche. Esperta-PON giornalismo. Perfezionata in ambiti relativi alla letteratura e ai classici all’Universita degli Studi di Bari. Specializzata in materia di didattica. Presidente dell’Associazione “Sinestesie”. Direttrice del Blog TerraPugliaMare.

 

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