Sig. Sindaco,

Crediamo di poter contribuire fattivamente, con qualche idea, ad alleviare il duro momento che molti nostri concittadini stanno vivendo.

Oltre alla questione sanitaria, si  pone ben altro problema che riguarda la situazione economica di molti nostri concittadini che hanno perso il posto di lavoro, oppure che si trovano in cassa integrazione.

Il nostro pensiero è rivolto infine, ma non per questo con minor forza, alle tante partite IVA presenti sul territorio. Gli autonomi hanno chiuso prima ancora dei DPCM emessi, come sempre, per la loro responsabilità sociale, prima ancora che commerciale.

Il nostro tessuto economico è fatto di piccoli imprenditori, professionisti, artigiani, commercianti, agricoltori e pescatori, associazioni sportive (ASD), che da sempre svolgono un compito sociale fondamentale per il nostro paese. Per queste attività il Governo e la Regione Puglia hanno effettuato diversi interventi che avranno il compito di protezione per il periodo in corso e di rilancio per il futuro.

Purtroppo la Fase 2 vedrà un attività diversa da quella ormai alle nostre spalle, le inevitabili limitazioni all’attività nei nostri locali, spesso non più grandi di 40 mq, vedrà un impegno finanziario che rischia di far collassare molte attività, con la conseguente perdita di decine di posti di lavoro. Noi riteniamo che anche il Comune di Mola debba fare la sua parte. Serve incoraggiare le attività a continuare a crederci e per farlo l’istituzione locale lo deve fare concretamente.

La nostra proposta si articola su leve fiscali comunali e formative per rendere possibile e sostenibile la ripresa: 1. TARI-TOSAP Anno Bianco (e quindi esentasse) per tutte le attività con codice ATECO colpite dalla chiusura del DPCM del 22/03/2020 e abbattimento del 50% sulle restanti attività. 2. IMU Anno Bianco ai proprietari di immobili che rinunceranno alle mensilità di Marzo, Aprile e Maggio riguardante le attività prima menzionate nonché a tutti i dipendenti già riconosciuti in difficoltà dagli ammortizzatori sociali attivati per il Coronavirus da Regione Puglia e Governo Italiano 3. Formazione sulle nuove norme di sicurezza anti-Covid 19 alle attività ed ai suoi dipendenti a fronte di una informazione corretta e attuazione che vede smussare delle problematiche che emergeranno.

Importante sarà recepire questi fondamentali punti per garantire ai cittadini la transizione da questo periodo evitando drammi economici familiari. Siamo sicuri che si attiverà per recepire la nostra proposta.

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