Comunicato stampa

OGGETTO: Risposta a proposta di buona pratica amministrativa in emergenza coronavirus creazione di una task force sulla riapertura delle scuole.

In risposta alla proposta in oggetto, datata 20.04.2020 e pubblicata su questo sito, si comunica quanto segue: l’Amministrazione coordina già da tempo un Tavolo Tecnico istituito con le Istituzioni Scolastiche locali e le O.O.S.S., mediante D.G. n. 61/2018 del 02.11.2018, al fine di condividere scelte e politiche scolastiche che tengano conto non solo dell’andamento del flusso di iscrizioni e del numero di classi formatesi nel tempo, ma dei bisogni formativi e didattici del nostro territorio, tenendo soprattutto conto dei cambiamenti che investono il mondo scolastico, oltre che degli importanti interventi di edilizia scolastica in essere e alcuni che erano stati programmati per il prossimo a.s. 2020/2021 precedentemente all’insorgere dell’emergenza Covid-19.

Nello specifico, rimangono in essere le intenzioni di recupero della scuola dell’infanzia di Via Mazzini, afferente al 2° Circolo Didattico, l’acquisizione da parte del Comune dell’immobile di via Canudo, che sarà allo stesso modo attribuito al 2° Circolo Didattico, così come il recupero nella stessa zona della scuola dell’infanzia Arianna, appartenente al 1° Circolo Didattico.

Per quel che concerne la Didattica a Distanza (D.A.D.), dal confronto con le scuole avuto nei giorni scorsi, è emersa la loro attivazione nel reperire fondi e nel tracciare una mappa dei bisogni, già identificata. Allo stesso tempo, la Regione Puglia, con D.G. n. 517 del 08.04.2020, sentite l’AnciPuglia e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, ha autorizzato i Comuni ad utilizzare alcunesomme   originariamente   destinate   a   interventi   per   il   Diritto   allo   Studio   2020   che, a causa dell’emergenza, non  possono  essere  svolti  (e che, quindi, non  saranno  finanziati nel  corso dell’anno) per il sostegno alle spese di gestione delle scuole paritarie e per sostenere attività formative a distanza a beneficio degli alunni/e e studenti/esse inseriti nel sistema scolastico e appartenenti a famiglie in condizione di maggiore fragilità economica, anche attraverso la fornitura di strumenti informatici per la fruizione delle piattaforme per l’apprendimento a distanza, nonché della necessaria connettività di rete e la relativa assistenza all’utilizzo.

Per quel che concerne specificatamente il Comune di Mola con DGR n. 2398 del 19/12/2019, la Regione ha approvato i criteri per il riparto, per l’anno 2019, del “Fondo nazionale per l’attuazione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni ”assegnato allaPuglia, assegnando le seguenti somme:

– € 6.872,85 – per le finalità di cui alla lettera d) della DGR n. 2398/2019: ulteriore contributo destinato al sostegno della gestione delle Scuole dell’infanzia paritarie

– €   12.960,00  – per le finalità di cui alla lettera e) della DGR n. 2398/2019: integrazione contributo finanziamento da destinare alle Scuole dell’infanzia statali e paritarie, pubbliche e private convenzionate, quale contributo mensa

– € 7.226,72 – per le finalità di cui alla lettera f1) della DGR n. 2398/2019: un’ulteriore integrazione del contributo mensa a favore dei comuni.

La suddetta Delibera, quindi, autorizza i Comuni:

  1. a erogare le risorse assegnate per spese di gestione di sezioni primavera e scuole dell’infanzia   paritarie  in   anticipazione   al   100%   con   l’impegno   delle strutture a sospendere la compartecipazione familiare, integralmente o parzialmente, per tutto il periodo del blocco in attuazione delle misure di distanziamento sociale e prevenzione da Covid-19   e, qualora maturino economie, l’ulteriore impegno ad abbattere tale compartecipazione per il tempo necessario all’utilizzo delle risorse a partire dalla ripresa delle attività educative e scolastiche, anche ove si tratti dell’a.s. 2020/2021.
  1. a utilizzare le risorse assegnate quale contributo aggiuntivo al costo del servizio mensa come segue: 1. la quota assegnata quale contributo aggiuntivo per la mensa in favore delle scuole dell’infanzia   paritarie   private   convenzionate,   in cui il servizio è effettuato direttamente dai gestori, potrà essere erogata in anticipazione al 100%. 2/A la quota assegnata quale contributo aggiuntivo per la gestione diretta del servizio mensa da parte delle Amministrazioni comunali potrà essere utilizzata, in tutto o in arte  per fornire alle famiglie, individuate dai Comuni anche su segnalazione delle scuole, delle alunne e degli alunni frequentanti le scuole dell’infanzia pubbliche e private che siano in condizione di maggiore fragilità economica e sprovviste di strumenti per la fruizione delle piattaforme per l’apprendimento a distanza nonché della necessaria connettività di rete, Personal computer, tablet, chiavette internet o router mobili Wi-Fi con connessi servizi, etc., tenendo in debito conto le specifiche necessità di minori disabili.

Si  sta, quindi, provvedendo con gli uffici ad ottemperare in maniera tempestiva a tutti gli adempimenti necessari per l’erogazione di tali fondi. Rispetto alla proposta di costituzione di una task force e la costruzione di un impianto che sia adeguato ai bisogni dei bambini e ragazzi, i soggetti più fragili, e a sostegno delle famiglie e dei genitori, vale la pena di ricordare, che le norme generali sull’istruzione secondo il dettato dell’art. 117 Costituzione spettano allo Stato trattandosi di materia di legislazione esclusiva. Sarà, quindi, a quel livello e a quello regionale che dovremo necessariamente guardare per ricevere indicazioni sul tema della ripresa a settembre e per capire che “nuova” scuola si vorrà delineare. Saremo attenti e tempestivi, quindi, nel cogliere quanto ci sarà indicato e ad agire mettendo in campo tutti gli strumenti che rientrano tra le prerogative e le competenze riconosciute al nostro ente, molti dei quali peraltro già esistenti e funzionanti sul territorio quali: Centro Famiglia, Assistenza Domiciliare Educativa, Cap Minori, Assistenza Specialistica Scolastica, Consultorio Familiare per agevolare e garantire il rientro a scuola dei minori e le esigenze didattico/familiari determinate a seguito di tali scelte.

Si coglie l’occasione, infine, per ricordare che in questo periodo, così delicato e senza precedenti, tutte le Istituzioni Scolastiche territoriali di ogni ordine e grado con cui siamo in costante contatto informativo, il personale docente e tutto della Scuola sta profondendo uno sforzo senza precedenti per garantire la continuità degli impegni connessi alla Didattica, seppur tra mille difficoltà e mettendosi in gioco per affrontare l’emergenza.

Tale sforzo è condiviso e rafforzato dall’altrettanto pregevole attenzione delle famiglie (anch’esse al netto delle   difficoltà   innanzi   citate dell’indisponibilità di mezzi quali pc e collegamento a internet, spesso anche per impossibilità di affrontarne la spesa) che, comunque, stanno facendo la loro parte per garantire a tutti i nostri ragazzi che non venga interrotto il loro percorso formativo e di crescita.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione f.to Dott.ssa Lea VERGATTI

L’Assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici f.to Arch. Nico Berlen

 

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