di Marco Sciddurlo

(Foto di Nick River)

Un ulteriore calo dei residenti a Mola si registra nell’anno 2019; infatti, al 1° gennaio 2020 i residenti nella nostra cittadina sono scesi a 25.140, rispetto ai 25.311 registrati nell’anno precedente. Dunque, ben 171 abitanti in meno (-0,67%) in un solo anno. Si tratta del maggior calo di abitanti mai registrato prima (escludendo il 2011, dove, a motivo del censimento, si “aggiornarono ” i dati).

Non è qualcosa che ci coglie di sorpresa, perché la decrescita demografica a Mola si registra da alcuni anni. Nell’ultimo decennio (dal 1° gennaio 2010 al 1° gennaio 2020, si ha un calo di 1.193 abitanti).

In provincia di Bari continua il calo delle nascite ed il saldo migratorio si conferma in rosso (il saldo migratorio è dato dalla differenza tra il numero di coloro che iscrivono la loro residenza in un paese della Città Metropolitana di Bari con quelli che cancellano la loro residenza per trasferirla in una città di altra provincia). I dati diffusi da poco si riferiscono al 2019. La riduzione della popolazione nella provincia barese prosegue, confermando l’andamento degli ultimi anni. Al 1° gennaio 2020 i residenti in provincia di Bari sono 1.249.246, rispetto ai 1.251.994 del 1° gennaio 2019; dunque, sono “scomparsi” 2.748 abitanti, con un -0,22%.

In Puglia la popolazione è scesa dai 4.031.023 del 2018 ai 4.008.296 residenti al 31 dicembre 2019, con una differenza di 22.727 (-0,6%), di poco superiore percentualmente a quanto accaduto in provincia di Bari, dove da 1.254.202 si è scesi in 12 mesi a 1.249.246 residenti, con un decremento di 4.956 individui, dovuto equamente al saldo negativo (-2.555) tra nascite (8.919) e decessi (11.474) e al saldo migratorio (via in 2.405).

Riguardo allo spopolamento, l’Istat conferma quanto già evidenziato dal rapporto Svimez del 2019 sull’economia e la società del Mezzogiorno, con particolare riguardo alla fuga dei cervelli, giovani con buona preparazione che si trasferiscono nel Nord Italia o all’estero, causando un depauperamento di risorse umane.

Dalla Puglia negli ultimi dieci anni (2008-2017) i giovani residenti (tra i 15 e i 34 anni) sono diminuiti notevolmente, passando da 1 milione e 65mila a poco più di 900mila, con una differenza dunque di oltre 150mila persone (-14%). Per quanto riguarda la provincia di Bari, al 1° gennaio 2018, su una popolazione di 1.251.994 persone, i residenti compresi nella fascia da dai 15 ai 34 anni erano 282.152, il 13,8 per cento in meno (-45.338) rispetto a due lustri prima (327.490). Tra i comuni della provincia barese con la maggiore percentuale di decremento demografico c’è Mola (-22%, da 2.785 a 2.171 con una perdita di 614 giovani), con Alberobello (-22%), Molfetta (-16,2%), Monopoli (-17,5%), Giovinazzo (-18,8%).

 

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