Comunicato stampa*

L’INADEGUATEZZA DELLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE URBANISTICA

La Terza Commissione consiliare permanente che ha competenza su lavori pubblici, urbanistica, tutela ambientale e territoriale.  È certamente una delle più delicate tra le 5 commissioni che coadiuvano il Consiglio comunale nei suoi lavori.

Un cattivo funzionamento della Terza Commissione porta ad un cattivo funzionamento dei lavori del Consiglio.

E, da tempo, la Terza Commissione sta funzionando in modo pessimo, a causa principalmente della inadeguatezza del suo presidente, il consigliere Leonardo Losito. Tale inadeguatezza si è manifestata più volte nell’arco di questi due anni ed è divenuta letteralmente devastante negli ultimi mesi. Tanto che la maggioranza dei componenti della commissione ha deciso di disertarne le sedute per dare un chiaro segnale sulla inadeguatezza della presidenza.

Solo alcuni  esempi, non esaustivi:

– non vengono messi a disposizione gli atti e la documentazione sui provvedimenti da discutere

–  per consentire l’agevole condivisione della documentazione era stato appositamente creato un archivio tramite l’app Telegram in modo che potessero accedere anche i capigruppo aventi diritto alla partecipazione della commissione; il presidente della commissione non ha quasi mai depositato la documentazione degli atti in tale archivio e, anzi, ha utilizzato la chat associata per insultare volgarmente altri colleghi consiglieri, come documentato da articoli sulla stampa locale

– la convocazione delle sedute di commissione viene effettuata senza sentire la disponibilità dei componenti ma solo considerando i comodi del presidente e del commissario Clemente

– diverse missive indirizzate alla Terza Commissione non sono state inoltrate ai commissari privandoli di informazioni rilevanti, come sulla tematica della lottizzazione C2.3

– sulla efficienza della Terza Commissione è paradigmatico il caso del regolamento sui dehors, in gestazione da quasi 2 anni e che, dopo decine di sedute, non ha ancora visto la luce, quando avrebbe dovuto dare risposte certe alle attività di ristorazione per l’estate 2019

– l’art. 29 comma 2 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale prescrive che “Il Sindaco, i Consiglieri e gli Assessori debbono astenersi [da discussione e votazione] , inoltre, quando si tratta d’interesse proprio o di interesse, liti o contabilità dei loro congiunti ed affini sino al quarto grado civile”; il presidente Losito ha invece permesso che intervenisse nella discussione sulla lottizzazione C2.3 il commissario Giacomo Clemente, in palese conflitto d’interesse

– relativamente alla seduta dello scorso 3 agosto, oltre a non aver condiviso tutta la documentazione necessaria, sempre senza verificare la disponibilità di alcun commissario, viene convocata in sovrapposizione con la cerimonia della consegna delle chiavi a Cecilia Mancini cui l’intero Consiglio comunale è stato invitato;  ciò ha impedito sia a commissari che a capigruppo che, di diritto, possono partecipare alle sedute di commissione di poter essere presenti, non essendo ahimè dotati del dono dell’ubiquità

– sempre per tale ultima seduta, ha diffuso comunicati falsi tesi a screditare il consigliere Sebastiano Del Re accusandolo di assenza quando è stato presente in aula consiliare dalle 17.50 alle 18.12, come evidenziato dal verbale ufficiale della seduta

– invece di interrogarsi sul perché l’efficacia della Commissione da lui presieduta sia così scarsa e non riesce a produrre risultati, il presidente continua a convocare sedute una dietro l’altra: l’ultima convocata il 4 agosto per il 5 agosto, violentando qualsiasi regola sui termini di convocazione.

Ancora una volta, evidenziamo l’inadeguatezza con cui la Terza Commissione viene condotta da un presidente che la considera di sua proprietà quando dovrebbe essere un semplice facilitatore delle attività di commissione.

*I CONSIGLIERI DI MINORANZA

 

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