di Marco Sciddurlo

Abbiamo già pubblicato la notizia che Mola, al 1° gennaio 2020, è scesa a 25.140 abitanti, con un calo di -171 residenti avuto nell’anno 2019 (la maggiore flessione registrata sinora in un solo anno).

Nel decennio 2009-2019 Mola ha perso ben -1193 residenti (mentre i comuni a noi limitrofi hanno avuto un incremento dei loro residenti; Noicattaro è passata da 25.603 abitanti a 26.253, Conversano è passata da 25.503 a 26.122 residenti, Rutigliano da 18.063 a 18.584 e Polignano a Mare da 17.718 a 17.861; però negli ultimi anni anche questi paesi hanno talvolta registrato lievi flessioni del numero di residenti).

Guardando alle fasce d’età dei residenti molesi, notiamo che diminuiscono la fascia dei bambini-adolescenti e quella dei lavoratori, mentre aumenta solo quella degli anziani.

Statisticamente, la popolazione viene divisa in tre fasce, quella da 0 a 14 anni, quella da 15 a 64 anni (in età da lavoro) e quella da 65 in su.

Ebbene, se nel 2009 la popolazione molese era divisa in 13,6% per gli 0-14 anni, 67,5% per i 15-64 anni e 18,9%; nel 2019 i bambini-adolescenti sono scesi all’11,6% della popolazione molese, la fascia lavoratrice è diminuita a 63,8%, mentre è cresciuta la fascia degli anziani, arrivata a 24,6%.

In termini assoluti, se al 31.12.2009 (per un totale di 26.333 residenti) i bambini-adolescenti (0-14 anni) erano 3.565, al 31.12.2019 sono scesi a 2.915, i residenti in età da lavoro (15-64 anni) sono passati da 17.779 a 16.035, mentre sono aumentati, anche numericamente, soltanto gli anziani, passando da 4.989 a 6.190 residenti.

Se guardiamo ai residenti in età scolare (da 0 a 18 anni), a Mola al 1° gennaio 2010 erano 4.673, scesi al numero di 3.883 all’inizio di quest’anno (dunque, -790).

Preoccupante è il balzo dell’indice di vecchiaia (rappresenta il grado di invecchiamento di una popolazione. È il rapporto percentuale tra il numero degli ultrassessantacinquenni ed il numero dei bambini-ragazzi fino ai 14 anni). Si è passati da un indice di 139,9 al 1° gennaio 2010, ad un indice di 213,3 al 1° gennaio 2020 (cioè, ci sono 213,3 anziani ogni 100 bambini-adolescenti).

Pure l’indice di dipendenza strutturale (indica il carico sociale ed economico della popolazione non attiva, cioè 0-14 anni e 65 anni ed oltre, su quella attiva, cioè 15-64 anni) si è innalzato, passando, negli anni considerati, da 48,1 a 56,8.

Che la popolazione molese stia invecchiando velocemente ce lo dice anche l’indice di ricambio della popolazione attiva (rappresenta il rapporto percentuale tra la fascia di popolazione che sta per andare in pensione, cioè 60-64 anni, con quella che sta per entrare nel mondo del lavoro, cioè 15-19 anni. La popolazione attiva è tanto più giovane quanto più l’indicatore è minore di 100). Questo indice era 120,9 (al 1° gennaio 2010) ed ha raggiunto quota 140,6 al 1° gennaio di quest’anno (ciò significa che la popolazione in età lavorativa è molto anziana).

Cresciuto di parecchio è anche l’indice di struttura della popolazione attiva (il grado di invecchiamento della popolazione in età lavorativa. È il rapporto percentuale tra la parte di popolazione in età lavorativa più anziana, cioè 40-64 anni, e quella più giovane, cioè 15-39 anni). È passato da 107,7 del 1° gennaio 2010 a 142,7 del 1° gennaio 2020.

In quest’ultimo decennio la media dell’indice di natività (rappresenta il numero medio di nascite in un anno ogni mille abitanti) è stato di 7,1. Mentre la media dell’indice di mortalità (rappresenta il numero medio di decessi in un anno ogni mille abitanti) è stato di 9,1.

Anche l’età media della popolazione molese si è innalzata da 42,3 (al 1° gennaio 2010) a 46,1 (al 1° gennaio 2020).

Mola si attesta come uno dei paesi con la popolazione più anziana nella provincia di Bari; basti pensare che, al 1° gennaio 2020, l’età media in provincia è di 44,4 anni; c’è un indice di vecchiaia di 169,5 (a Mola, ricordiamolo, è di 213,3)  e le fasce della popolazione sono così suddivise: 13% gli 0-14 anni, 65% i 15-64 anni e 22% quelli dai 65anni in su.

Appare evidente che, nel prossimo futuro, Mola continuerà a perdere abitanti (potrebbe chiudere il 2020 scendendo al di sotto dei 25.000 residenti) e la sua popolazione ad invecchiare, anche a ritmi più marcati rispetto a quelli avuti sinora.

 

 

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