Egregio Sig. Sindaco,
come ho già scritto nella mia lettera del 24/06/08, portata in Consiglio il giorno successivo, devo purtroppo constatare che ad oggi, da allora, nulla è stato fatto.
Piazza xx Settembre, il lungomare, le spiagge, il Cozzetto e altre zone, erano e sono in stato di degrado, e in questo degrado si è svolta l’Estate Molese 2008.
L’immagine data alla gente venuta da fuori non è stata certo delle migliori.
Adesso, oltre a quanto già c’era, si è aggiunta la raccolta differenziata. Una cosa giusta, anzi giustissima a mio avviso, ma deve essere fatta bene.
Non è possibile che i vari sacchetti vengano depositati per terra da parte della gente. Succede, come è già successo, che tali sacchetti siano preda di cani e gatti prima e di ratti in un secondo momento; questo non fa altro che aumentare il livello di sporcizia nel Paese. Anche a livello di immagine! Non è bello vedere ai lati delle strade montagne di sacchetti contenenti spazzatura. Sembra di essere tornati indietro di 30 anniu!
Voglio, inoltre, far notare un’altra cosa. Domenica 7 Settembre ho assistito sia alla partita Mola-Conversano, disputata in mattinatas, che a quella pomeridiana Mola-Modugno. Mi sono sentito personalmente offeso nel sentire pronunciare dai giocatori ospiti:”Ma che schifo di paese è questo?” Motivo? Non c’era acqua per fare la doccia. Assurdo! Atleti che, dopo novanta minuti di sudore, non possono fare la doccia perché manca l’acqua.
Mi rivolgo anche a Lei, Presidente Divella: penso che la squadra ospite si sia lamentata anche con Lei per l’increscioso inconveniente. Immagino anche il suo imbarazzo nel dover dare una spiegazione logica dell’accaduto.
Dopo una vita in giro per l’Italia e per il Mondo, per conto dell’ENI, posso dire di aver conosciuto realtà diverse. Paesi sviluppati ed evoluti e Paesi sottosviluppati e meno evoluti. Adesso che sono in pensione e voglio godermi il mio Paese, girando per Mola, notando il degrado ed ascoltando i commenti negativi dei forestieri, non posso arrendermi all’idea di essere in uno di quei paesi sottosviluppati.
Centri a noi vicini come Rutigliano, Polignano, Conversano hanno subito una clamorosa evoluzione negli ultimi anni. Passeggiando per le loro vie, non si può non apprezzare l’ordine e la pulizia.
Allora mi chiedo: cosa hanno questi paesi più del nostro? E’ tanto difficile copiare e realizzare quello che hanno fatto loro?
Chiudo con questi interrogativi con la speranza che questa volta la mia lettera venga presa in considerazione e vengano fatti seri e tempestivi interventi in materia.
Onofrio Panzini
Presidente Circolo Marittimi e Pensionati
Caro Panzini,
fa piacere rilevare che a Mola ci siano ancora cittadini che non si limitano a piangersi addosso, ma che prendono carta e penna e scrivono al Sindaco e al giornale per esporre problemi di carattere generale. Degrado: sono anni che denunciamo da queste pagine lo stato di abbandono del Paese. Il Sindaco tempo fa si scusò per questo e promise (quante promesse!) interventi al più presto. La realtà è che i mega-progetti di Urban hanno distolto totalmente gli Amministratori dai problemi di tutti i giorni che sono sotto gli occhi di ognuno di noi. Raccolta differenziata: Le consiglio di leggere l’intervista all’Assessore Santamaria. In ogni caso, va detto esplicitamente che la sua opera va sostenuta. E’ importante per Mola che la gente capisca la necessità assoluta di impegnarsi nella differenziazione dei rifiuti. Ne va del nostro decoro, ma anche del nostro portafogli. Il sistema di raccolta porta a porta è ormai adottato da tutti i Comuni più evoluti perché dà i risultati migliori. Sicuramente va migliorato, ma i cittadini devono attenersi scrupolosamente alle disposizioni (orari, giorni di raccolta, buste ben chiuse, ecc.) Secondo noi, sarebbe ora che all’opera di convinzione e propaganda si accoppi quella di repressione dei fenomeni di maleducazione e menefreghismo. Non basta l’iniziativa dell’amministratore a far diventare civile un paese, serve soprattutto l’intelligenza e l’impegno di ciascun cittadino, anche con la denuncia di chi non rispetta le regole e le leggi. Gli sporcaccioni non hanno diritto di cittadinanza!