di Donat6ello Biancofiore
Siamo ancora vivi. Vivi più che mai.
La gara di Martina Franca l’avevamo battezzata come quella della vita sportiva e la nostra l’abbiamo tenuta strettissima tra le mani durante i 40 minuti del Pala Wojtyla. Due punti il cui peso specifico è così grande da non essere valutabile: vittoria a casa dell’avversaria diretta nella lotta salvezza dopo un digiuno che pareva infinito – bloccato finalmente a 10 turni – aggancio in classifica col favore della doppia vittoria nello scontro diretto, due punti rosicchiati alle altre tre formazioni implicate nella lotta play out, morale e soprattutto condizione mentale ritrovate. Insomma una vittoria i cui effetti benefici non si sono esauriti ai giusti festeggiamenti post sirena. Un vero toccasana, elisir di lunga vita.