di Nicola Rotondi
La fine dello spoglio se non altro consente ai protagonisti coinvolti di sciogliere la tensione degli ultimi giorni di campagna elettorale e di lasciare alle spalle le accese operazioni di scrutinio.
A inizio serata, le comunicazioni frenetiche rimbalzanti da ogni sezione tramite telefonate, sms e flash di Whatsapp iniziano a diradarsi.
L’attenzione si sposta sui voti di lista in arrivo e i pensieri si dedicano alla formulazione di ipotesi e scenari a ruota libera, quando l’affermazione dell’unico elemento certo si era consolidata già a metà pomeriggio: alla fine, sarà ballottaggio. L’assegnazione dello scranno di primo cittadino è rimandata al 14 giugno con la sfida tra Giangrazio Di Rutigliano e Stefano Diperna.