Articoli in:  Storia

NOTIZIE STORICHE SUL CLERO DI MOLA

15 Febbraio 2011 0 Commenti

di Giovanni Miccolis

  II parte

Dopo la peste del 1690-1692 i lasciti, i legati, le donazioni e le disposizioni testamentarie dei fedeli molesi determinarono l’aumento progressivo del patrimonio del Capitolo e degli Ordini Religiosi presenti sul territorio. Alla metà del 1700: il Capitolo Collegiale possedeva 843 opere di terreni, così come indicato nella “Platea dei Beni Capitolari”; i Domenicani possedevano 862 opere; le monache di Santa Chiara avevano 137 opere; i francescani erano, per così dire, i più poveri, tanto che si occupavano di commercio che fu ritenuto attività di contrabbando.

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EMPIRE DACE, UNA TRAGEDIA DIMENTICATA

7 Febbraio 2011 2 Commenti

di Giovanni Miccolis

 

Le informazioni fornite dall’amico Francesco Vacca mi hanno

Il Tower Hill Memorial a Londra

indotto a riprendere l’argomento sulla polemica circa la toponomastica molese e l’oblio di persone degne di perenne memoria, come gli otto molesi morti nel 1944 per l’affondamento della nave inglese su cui prestavano servizio. Ecco il risultato delle mie ricerche:

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VOX POPULI, VOX DEI

4 Febbraio 2011 0 Commenti

di Anna Consiglio

Una tragica vicenda di 60 anni fa: l’universitario Giovanni Tateo

Giovanni Tateo nel 1948

muore presso i binari della stazione. La sentenza popolare è: suicidio!  Ma i dubbi sono tanti. Oggi i fratelli riabilitano la sua memoria, forse volutamente bollata dall’infamia.

Vox Populi, vox dei”. Questa allocuzione latina, nel suo significato più comune e letterale, viene utilizzata per affermare che “una diceria assume i caratteri della verità quando una moltitudine è concorde nell’assumerla come tale”. Così, per secoli, in nome di “vox populi, vox Dei” sono stati elevati agli altari santi mai esistiti, tramandati falsi storici, condotte sanguinose guerre (al grido “Dio lo vuole!) e sono state diffuse, spacciandole per verità, dicerie malevoli su famiglie o su singole  persone.

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IL CLERO DI MOLA

10 Gennaio 2011 0 Commenti

di Giovanni Miccolis                                          

 (Prima parte)

Un clero a Mola esisteva molto tempo prima della rifondazione angioina del 1277, religiosi impegnati nelle cappelle delle ville dell’agro molese e nell’antica chiesa del borgo, che il Garruba riteneva fosse stata “edificata poco dopo che Costantino diede la pace al Cristianesimo”, in pratica nel quarto secolo d. C.

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PELLEGRINI MOLESI A SAN MICHELE

4 Dicembre 2010 0 Commenti

di Giovanni Miccolis

La Basilica del Santo oggi

Il Santuario di San Michele del Gargano, com’è noto, ha origini antichissime.  Nel 490 un pastore del luogo era alla ricerca del suo più bel toro che si era allontanato dalla mandria e lo trovò rintanato in una grotta inaccessibile. Non potendolo recuperare decise di ammazzarlo e gli scagliò una freccia che però tornò indietro senza toccare il toro e ferendo il mandriano.

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MOLA – CALA PADUANO 2

6 Novembre 2010 0 Commenti

di Giovanni Miccolis

 II Parte

La villa di Cala Paduano aveva numerosi ambienti secondo uno schema tipico della “domus romana”.

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CALA PADUANO A MOLA

4 Novembre 2010 0 Commenti

di Giovanni Miccolis

 I Parte

La cala Paduano si trova a tre chilometri a nord di Mola su di un’area estesa per tre ettari circa ed è caratterizzata da una profonda insenatura creata in tempi antichissimi da acque torrentizie, lungo una di quelle lame che incidono tutto il territorio. Forse quella lama era utilizzata anche come via di collegamento tra l’antica “Azetium” e la costa.

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IV NOVEMBRE…IL MILITE IGNOTO

31 Ottobre 2010 0 Commenti

di Antonio Panzini e Luigi Porcelli

Giovedì 4 Novembre si celebra la Giornata delle Forze Armate e la Festa dell’Unità Nazionale. A Mola l’Associazione Combattenti e Reduci e l’Amministrazione Comunale hanno organizzato un corteo che muoverà da  piazza XX Settembre alle ore 10 e si concluderà al Cimitero. La popolazione è invitata a partecipare. In caso di avversità atmosferiche, la celebrazione si svolgerà nella  nella Chiesa Matrice, alla medesima ora (altro…)

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I CARBONARI A MOLA

7 Settembre 2010 0 Commenti

La nascita della Carboneria nel regno di Napoli si fa risalire agli inizi del 1800, quando alcuni ufficiali francesi dell’esercito di Murat, rinnegando la fede massonica, crearono una nuova società segreta, la Carboneria, ispirandosi ad una già esistente in Francia sin dalla metà del settecento, quella dei Charbonniers (Società dei Buoni Cugini).

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DE SANTIS GIUSEPPE senior – CARBONARO

8 Giugno 2010 3 Commenti

Nel ricordare il nonno dell’illustre storico molese non voglio ritornare sull’odiosa polemica attuata da Giovanni Pinto fatta, peraltro, nel momento più sconveniente possibile: nella presentazione della ristampa anastatica della celebre opera “Ricordi storici di Mola di Bari”.
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P. DELFINO PESCE A 70 ANNI DALLA MORTE

26 Aprile 2010 1 Commento

Premessa. Esattamente un anno fa, tra il 15 e il 16 marzo 2009, come molti ricorderanno, è andata in onda su RAI 1 una fiction in due puntate avente per titolo “Pane e Libertà”, tutta incentrata sulla vita e sull’attività politica del grande sindacalista Giuseppe Di Vittorio (nativo di Cerignola), ottimamente interpretato dall’attore Pierfrancesco Favino.

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MOLA ALLA FINE DEL 1400

6 Aprile 2010 0 Commenti

II- Il Castello di Mola

Abbiamo visto come Anselmo descrisse la nostra città: “Mola parvum est oppidum, circumcirca fortibus muris cinctum, habens parvum fortalicium”[ un piccolo borgo, cinto da forti mura, con una piccola fortezza].

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MOLA ALLA FINE DEL 1400

19 Marzo 2010 1 Commento

I- La descrizione di Giovanni Adorno

Sappiamo che Mola fu rifondata nel 1277 e che il suo era un piccolo borgo abitato da 150 famiglie circa. La vita dei nuovi abitanti fu certo stentata per i terreni da dissodare rimasti incolti da secoli, per la mancanza d’imbarcazioni, per l’assenza d’altre attività produttive.

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