foto con f 2di Nicola Rotondi

E’ quanto denuncia pubblicamente l’Associazione “Chiudiamo la discarica” in base ai dati di cui è entrata in possesso.

Non per allarmare, ma per capire. E’ il messaggio lanciato da “Chiudiamo la discarica Martucci” al termine della conferenza stampa convocata ieri pomeriggio nel salone parrocchiale della Chiesa Matrice, durante la quale l’associazione, oltre a rilanciare la propria battaglia sull’articolata e pluridecennale vicenda Martucci, ha illustrato i dati riguardanti gli “048”, ossia i codici amministrativi che identificano le esenzioni per i malati di tumore.

Stando alle percentuali fornite, i comuni di Conversano, Mola, Polignano e Rutigliano, ossia i luoghi che per vicinanza geografica alla discarica e conformazione idrogeologica del sottosuolo sono potenzialmente più a rischio, hanno visto un’impennata dei casi tumorali nel periodo 2006-2013.

foto conf

 

 

 

 

 

La progressione più preoccupante riguarda Conversano (84,19%), di gran lunga superiore allo stesso dato preso nella Regione e nella Provincia (rispettivamente 58,3 e 62,5%). Polignano e Rutigliano si attestano su quelle cifre complessive (56,4%), ma è Mola il comune in cui si registra l’incidenza più elevata nel quadrilatero secondo gli indici annuali rappresentati in numeri e in grafici (progressione annuale totale del 65%; il 29% in più rispetto alla media regionale).

La cautela è d’obbligo, per quanto sia ancora possibile. Tuttavia, un elemento in particolare suscita più di una perplessità: i dati in questione, dei quali l’associazione garantisce l’assoluta veridicità in quanto inseriti all’interno di una comunicazione ufficiale e protocollata a sua disposizione, non sono stati ricevuti secondo il crisma dell’ufficialità, nonostante le varie e incessanti richieste pervenute dai canali istituzionali (amministrazioni e consiglieri regionali).

Nell’attesa delle opportune spiegazioni degli enti preposti e di chi ha soprattutto il dovere di salvaguardare la salute di un territorio, l’associazione ambientalista, come affermato dal suo presidente Vittorio Farella, intende promuovere altre iniziative di sensibilizzazione pubblica per tenere alta l’attenzione sul buco nero Martucci.

Città Nostra

 

 

Condividi su: