di Nicola Rotondi
Un’iniziativa promossa per il piccolo Lino da mamma Courtney e così spiegata dal suo papà Stefano, concittadino molese residente a Edison (Middlesex County, New Jersey): “Lino soffre di un infortunio molto severo al cervello dovuto a mancanza di ossigeno al momento della nascita. In America la sanità è privata, quindi tutto è a pagamento. Al momento Lino cresce e sostiene giornalmente e ogni terapia ha un costo. Per poter stimolare il suo cervello, serve costanza in terapie, ricerche e tante altre visite mediche ed o medicinali. Per questo motivo, visti i costi elevati per poter affrontare tutto ciò, io e mia moglie abbiamo deciso di dare vita a una raccolta fondi perché Lino ha bisogno di attrezzature, terapie particolari e tanto altro”.