Redazionale
Sono iniziati ieri i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del plesso della scuola secondaria di I° grado “Luigi Tanzi” di via del Frascinaro.
L’intervento, totalmente finanziato con i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione con il Piano Straordinario dell’Edilizia Scolastica e che vede il Comune di Mola di Bari tra i pochi a beneficiarne nella Regione Puglia, prevedono il rifacimento dello stato impermeabilizzante a quota lastrico solare,la completa sostituzione della recinzione metallica (con cordolo di sostegno in cemento armato), dei cancelli di ingresso e di tutti gli infissi esterni. Il termine dei lavori è previsto per la fine del corrente anno.
Dopo aver completato il ripristino della lama che attraversa il centro abitato e sfocia in mare nella zona di Portecchia, proseguono gli importanti lavori in zona Cala Padovano di pulizia e messa in sicurezza della lama.
La prevenzione contro il dissesto idrogeologico è di fondamentale importanza.
Ce ne accorgiamo purtroppo guardando ogni giorno la TV e constatando cosa sta accadendo in alcune regioni d’Italia, a seguito delle abbondanti ed a volte violente piogge.
Sono arrivate le nuove isole ecologiche acquistate grazie ad un finanziamento della Provincia di Bari che prevede, inoltre, la pulizia di Cala Portecchia e la realizzazione di un solarium a Porto Colombo. Le isole ecologiche saranno installate in alcune zone del nostro paese. Facciamone buon uso.
Il 14 novembre scorso, l’Acquedotto Pugliese ha aggiudicato definitivamente i lavori per il rifacimento dei tronchi di fogna nera nel centro abitato di Mola di Bari. I lavori, interrotti per il sopravvenuto fallimento dell’impresa appaltatrice precedente, coinvolgeranno numerose strade del centro abitato e prevedono, non solo la sostituzione di importanti tronchi di fogna ma il completo rifacimento del manto stradale.
Nei prossimi giorni l’amministrazione comunale renderà note le vie interessate.
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AGIMUS FESTIVAL
AL TEATRO
“VAN WESTERHOUT”
Queste notizie mi stimolano al commento. Per quanto riguarda i lavori alla scuola media Luigi Tanzi vi è da sperare che si facciano le manutenzioni ordinarie e non magari aspettare che crollino per poi aspettare i finanziamenti. Il riferimento è alla recinzione (di cui sono al corrente ed è alquanto visibile dall’esterno)che qualche anno fa aveva solo 2 metri di sconnessione e bastava un piccolo intervento per metterla a posto, invece la si è lasciata cadere a pezzi.
Poi leggendo delle pulizie delle lame chiedo, a chi di competenza, se la pulizia e quindi la manutenzione delle lame sia a carico del comune o dei frontisti delle stesse? Che io sappia la pulizia spetta ai frontisti oppure che, il comune faccia la pulizia per poi chiedere rimborso ai frontisti.
Bene ha fatto il comune a ripulire le lame, sarebbe interessante però capire a chi spetterebbero le spese. Di chiunque fosse la competenza della pulizia delle lame sarebbe opportuno tenerle sempre pulite e non aspettare il peggio. Il solito discorso delle manutenzioni ordinarie da farsi.
Se la recinzione dura dipende da noi, si veda ad esempio quella del mercato coperto di via de Gasperi, che è stata divelta un pezzo alla volta dai frequentatori. Per non parlare di come hanno ridotto la facciata del fabbricato.
Per le lame? bisogna gettare i rifiuti dove si possono conferire. Il dissesto idrogeologico? è causato da scelte vergognose come condoni o leggi morbide che consentono di costruire dove non si può.
Un po’ di senso civico da parte di tutti e responsabilità dei politici renderebbero il mondo migliore.
E’ interessante quello che ha scritto il lettore Sirio riguardo le spese per le pulizie dei canaloni e delle lame. Risulta importante sapere a chi spetta pagare e cioè se paga il comune e quindi tutta la collettività una cosa che invece deve pagare qualcuno. Gradirei come penso tutti sapere come stanno le cose. Per le manutenzioni delle scuole e del resto del paese stendiamo un velo pietoso.
Da informazioni assunte, da chi è competente in materia, pare che la pulizia delle lame spetta ai frontisti cioè ai proprietari che hanno il loro edificio prospicente la lama. A questo punto i dubbi di Sirio hanno fondamento e pertanto è necessario un chiarimento su chi ha pagato o pagherà le spese di pulizia.
Un saluto a tutti