di Giovanni Battista Alberotanza
A conclusione dei commenti alle elezioni primarie dello scorso 8 marzo, in qualità di Presidente del seggio elettorale desidero esprimere un sentito ringraziamento, per il lavoro svolto, agli scrutatori Chiarelli Pietro, Farella Vittorio, Santo Michele e Sportelli Pietro.
Voglio altresì ringraziare Lattanzi Felice, Pignataro Antonello e Tanzi Francesco per il loro fattivo contributo all’organizzazione del seggio elettorale.
Ma un commosso e ammirevole grazie di cuore voglio rivolgerlo ai due saggi del seggio, il segretario Demonte Pietro e il vice presidente Padovano Pietro che, senza risparmiarsi, hanno lavorato sia nella fase di preparazione e organizzazione del seggio, che in quella delle operazioni di voto e scrutinio durata ininterrottamente 22 ore.
E’ grazie a queste persone che abbiamo potuto organizzare senza intoppi, per la prima volta a Mola di Bari, le “ primarie” per le elezioni comunali. E’ grazie a questa squadra di volontari composta di promettenti e intraprendenti giovani e di uomini di provata esperienza, che una folla inaspettata di 2500 persone ha potuto esprimere la loro preferenza per il candidato del centro sinistra alla carica di sindaco . Sono veramente onorato di aver collaborato con queste persone che hanno dato prova di serietà, correttezza e impegno politico.
Un ulteriore ringraziamento voglio rivolgerlo ai partiti della coalizione “Bene Comune per Mola” e ai due candidati per la fiducia accordataci, ma soprattutto per l’opportunità data a 2500 cittadini molesi di partecipare e di decidere direttamente, senza mediazioni, chi vogliono che guidi il centrosinistra nella competizione elettorale del prossimo 31 maggio. E’ stata una bella festa di democrazia diretta, ma adesso questi cittadini che, in alcuni momenti della domenica, hanno atteso anche due ore per votare, chiedono risposte chiare e un progetto di cambiamento vero per il paese.
I partiti e i movimenti che compongono la coalizione “Bene Comune per Mola” hanno dunque il dovere di organizzarsi, di fare squadra e di costruire con il candidato sindaco Giangrazio Dirutigliano un programma di rinascita del nostro paese.
MA MI FACCIA IL PIACERE……
sig. Alberotanza lei è SCANDALOSO! nemmeno un grazie a chi di voti ne ha presi da solo 1100 e nelle tornate elettorali prende più di lei che fa il direttore di posta…
credo che la gente debba riflettere di come sia questa coalizione “à frèc a cùmbàgn”.
E si continuano con le illazioni nonostante l’invito del Direttore. Io mi chiedo il perché ma non trovo risposta……………..
Sig. Alberotanza deve fare i conti con un’altra realtà che Lei ha sempre sottovalutato,sempre di sinistra chiamata ” L’altra Mola” una realtà viva, fatta di sani principi, di giovani pieni di talento, cultura,d’arte con la C maiscuola che vuole portare Mola AVANTI, e non gestita da persone incompetenti. Sig. Alberotanzala sua sinistra è vecchia, come sono vecchi i giovani che la gestiscono, vecchi di una storia vista e rivista, oltre poco raccomandabili.
Mi scusi B. C. quali elementi ha per affermare che “sono poco raccomandabili”? Cerchiamo di accogliere l’invito a non diffamare qualcuno. Io sono il primo che critica quando ritene di farlo, ma arrivare ad accuse gratuite e immotivate è eccessivo. Soprattutto alla luce del fatto che lei, legittimamente, rivendica i valori del partito che presumo andrà a votare, tra i quali cultura e arte. Beh non denota cultura offendere qualcuno come lei ha fatto
Cara Viviana Renzi, io non ho offeso nessuno e le mie accuse sono un dato di fatto, vedendo i giovani che stanno militando, di cui qualcuno si è presentato alle precedenti elezioni con tanto scoop. Noi speriamo in una Mola fatta di veri giovani,di giovani che hanno idee, progetti da proporre…e non fabbriche di chiacchiere.
Viviana è un nome che mi piace, ma non sono una lei. Comunque i giovani le assicuro emergeranno! Non tutti vogliono “sporcarsi le mani” in senso metaforico con la politica e chi lo fa preferisce farlo con senno e raziocinio. Ma le assicuro che qualcosa, a livello giovanile, si sta muovendo!
In effetti, il direttore della posta dovrebbe approfittare della sua posizione per fare campagna elettorale. Magari assieme alle proposte di abbonamenti per “Poste mobile” dovrebbe far rilasciare un volantino elettorale, come fanno i medici nei loro studi. O magari rendendosi appetibile spacciando promesse futili e false, che in un periodo come questo troverebbero un bel varco nelle speranze di molti potenziali elettori in cerca di un futuro più comodo. Della serie “uomo della vecchia politica”, cosa che Alberotanza ha sempre dimostrato di non essere.
Sono deluso da queste campagne elettorali improntate sulla diffamazione dell’avversario, sempre più visto come un nemico da abbattere più che di un interlocutore con cui magari scornarsi per uno scopo. Tra l’altro, noto con gioia che questo sta riguardando l’interno della coalizione di centro-centro-“sinistra”, che dovrebbero pensare più a fornire una alternativa valida per il paese che delle teste sterili da mettere.
Convinto lei, io non condivido. Solo tante chiacchiere, ma mancano i fatti, le idee in questo paese. I giovani scappano da questo paese, gettano soldi per cose inutili e non investono per il futuro, per l’arte, per lo sport, per la cultura e poi tutti scappano. Lei dice che qualcosa si sta muovendo? Ma da che parte? Con le solite faccie viste e riveste? Di benesere in questo paese non esiste nulla, noi, me compresa siamo pronti a rivoluzionare!!!
ALLE FORZE POLITICHE
La campagna elettorale è ormai un dato di fatto, anche se non si è ancora aperta ufficialmente. Pertanto, tutti dovrebbero moderare i toni e confrontarsi sui programmi e le strategie per il futuro di Mola.
E’ anche ovvio che ogni forza politica o coalizione tiri acqua al proprio mulino, però sarebbe anche bene che i responsabili politici non facciano propaganda gratuita utilizzando i mezzi d’informazione.
Città Nostra pubblica, da sempre gratuitamente, tutti i comunicati che ci arrivano, che non contengano esplicita propaganda elettorale (per quella ci sono le tariffe in funzione della normativa apposita).
Tuttavia, il buon senso dovrebbe suggerire ai responsabili politici di non utilizzare il nostro sito, attraverso comunicati stampa, per pubblicità elettorale più o meno nascosta tra le righe.
Egregio B.C.
a scriverle e’ il segretario della lista civica “CondividiaMOLA”, nonche’ scrutatore alle NOSTRE primarie di coalizione.
Non e’ mia abitudine rispondere a critiche o offese buttate li’ per accendere dibattiti, ma quando il mio nome (sono giovane, ho 25 anni) viene associato alla parola “vecchio” e “incompetente”, mi si drizzano le orecchie in quanto sono il primo che desidera cambiare il modo di fare politica e non tollero che mi venga detto cio’.
Non sono un amante di coloro i quali, non ancora con la barba, indossano il costume e si atteggiano da uomini vissuti ed entrano nel giro senza cercare di cambiarlo, ma scendendo a patti con esso.
Quindi mi perdoni, ma prima di scrivere certe cose si assicuri che stia parlando con le persone giuste; perche’ le assicuro che i giovani presenti nel NOSTRO gruppo lo sono davvero, non sono “vecchi”.
Ci tenevo inoltre a puntualizzare che quello chianato da lei modo nuovo di concepire la politica, e’ anch’esso pieno zeppo di uomini della politica illustre e passata molese, quindi..ma mi faccia il piacere! Se vogliamo cambiare dobbiamo stare dentro e stare a contatto con il passato, perche’ solo cosi’ capiremo come non commettere gli stessi errori, e ripartire piu forti…INSIEME!
Cordiali saluti, il segretario “CondividiaMOLA”
Vincenzo Paolo Chiarelli
Egregio Sig. Chiarelli,
le mie non sono per nulla offese ma un mio giudizio e ti tanti altri giovani e realtà che io vivo, conosco e lavoro.Il termine incompetente da dizionario è colui che che non ha le qualità, le prerogative richieste per svolgere certi compiti, in questo caso idee, progetti, sostanza non con le parole ma con i fatti, la politica non si fa con manifestazioni, se tali si possono chiamare, da 4 soldi. Ha la coda di paglia per sentirsi offeso? Mola non cambierà mai con questa mentalità, con questo vittimismo. Io parlo perché ci vivo in questo paese, e pertanto ci vuole una svolta di tutta la comunità, di giovani con nuove idee, con volti puliti e nuovi.In questi ultimi anni il paese si è regredito, spento, morto.
“tenevo inoltre a puntualizzare che quello chianato da lei modo nuovo di concepire la politica, e’ anch’esso pieno zeppo di uomini della politica illustre e passata molese” …ma mi faccia il piacere lei, da noi perlomento c’è aria di rivoluzione giovanile, quella vera.
Con la rivoluzione non si va da nessuna parte, bisogna attuare piani strategici e non stravolgere tutto d’un tratto. Inoltre non conosce le mie idee, i miei progetti e tanto meno la mia faccia; parliamone di persona, si tolga la maschera dell’anonimo e poi saro’ onesto nel dirle se ha ragione o torto. Ma conosca la gente prima di sparare baggianate assurde, come quando mi scrive che ho la coda di paglia; sono appena entrato in politica, e l ho fatto con i piedi di piombo ma vonsapevole che qualcosa possiamo farla, perche’ sono uno dei tamti che si e’ stufato. Ho deciso di non scappare da questo paese come tanti hanno fatto; ho deciso di restare per dare un futuro a me, a lei e ai nostri figli!
Non sparo alcuna baggianate assurde, io parlo di fatti che conosco. Ho visto in questi anni dove e come è stato portato il MIO paese, il MIO sud, la mia terra.Ma pensate di aver vinto solo dopo aver fatto le primarie? Ne avete di strada da fare, prima di presentare libri…imparate a leggerli.
Nessuno pensa di aver vinto, pensiamo di avere idee che non sono eccellenti solo a sentirsi ma sono attuabili, fattibili. E crediamo che alla fine qualcosa ci verra’ riconosciuto.
B.C ma ne è proprio certo che l’altra mola è una realtà fatta di giovani pieni di talento? Forse saranno giovani dentro, e già questo è apprezzabile. A me sembra che ci sono nomi vecchi e antichi della politica molese, credo che questa sia la vera realtà.
Sig. Simarovid le sue sono solo insinuazioni senza fondamento se non un pizzico di presunzione che non porta da nessuna parte.E’ una realtà con giovani nuovi senza già nessun peccato di politica precedente fatta di scoop,di eventi inventati e persone poco raccomandabili. C’è aria di freschezza, di giovani che credono in un cambiamento che non utilizzano la politica per scopi personali, ma per avere un’altra Mola, un’altra faccia, visto che per il “Bene” del nostro comune sono sempre le stesse.
Da questa discussione alquanto sgangherata emerge solo una certezza: che purtroppo anche la prossima campagna elettorale dove si affronterenno decine di liste e 6/7(!!) candidati sindaci rischia di essere all’insegna del chi insulta più forte o del chi la spara più grossa.Sarebbe invece auspicabile che ci si dia tutti una calmata e si cominciasse a discutere civilmente e in maniera costruttiva di programmi e di idee (quelle di cui vi è effettivamente un disperato bisogno e non certo di insulti variegati)per far crescere Mola e tentare di farla uscire dalla grave ed evidente crisi economica, sociale e culturale in cui versa da parecchio tempo.
Giusto sig. palladino una crisi che dura da molto tempo e che non sarà di certo un sindaco a far si che la crisi venga meno bensì un governo nazionale o regionale (per quel che può).
Sig. Chiarelli per un ragazzo di 25 anni è lodevole che si impegni in politica, ma dove è possibile consultare le “compentenze” in termini di preparazione, formazione, istruzione? In passato la militanza nel partito offriva l’occasione per formarsi e apprendere i valori della politica. Oggi non è più così. Quale CV presenta a un suo (ipotetico) elettore? oltre l’età anagrafica.
Sono quasi 30 anni che voto a sinistra, mai pentito! Effettivamente negli ultimi anni mi considero il tipico elettore di centrosinista…. Ma adesso è troppo…. Io dovrei votare per giangrazio che ha appoggiato non molto tempo fa Il partito di Fini. Dovrei votare per Tanzi che faceva parte della coalizione del centro destra fino a qualche anno fa? Ma dove siamo arrivati? Un elettore di sinistra non può essere rappresentato da questa coalizione. E poi ci meravigliamo se le persone votano Salvini o Movimento cinque stelle.