di Sebastiano Roca
Con una zampata del redivivo Davide Fioroni ad una manciata di minuti dal termine il Mola espugna il “Tonino D’Angelo” di Altamura e mette una seria ipoteca per il passaggio alle semifinali di Coppa Italia Dilettanti.
La squadra allenata da Muzio Fumai, infatti, nella gara di ritorno in programma il 23 prossimo, giorno in cui a Mola, nella zona del campo sportivo, c’è la fiera di S. Giorgio, avrà due risultati favorevoli su tre e cioè vittoria e pareggio.
La concomitanza dei due eventi creerà certamente problemi di ordine pubblico anche perché i vigili saranno impegnati nel servizio alla fiera. Non sarebbe male se la società molese si attivasse perché la gara venisse anticipata al mercoledì, attraverso anche un intervento dell’organizzatore della manifestazione e cioè il Comitato Regionale Puglia.
La vittoria di Altamura, inoltre, rappresenta un buon viatico per la trasferta di domenica a Bitonto, la seconda consecutiva proposta dal calendario, dove incontrerà una squadra in piena fibrillazione. La società biancoverde, infatti, al di la della formula scelta, ha dato il benservito ad Onofrio Fino che conosce dopo quelli di Mola ed Andria la terza interruzione anticipata del suo rapporto di lavoro. A Mola ed Andria Fino “saltò” dopo sei giornate di campionato, a Bitonto ne sono trascorse solo quattro.
A sostituire Fino il Bitonto ha chiamato Muzio Di Venere che l’anno scorso aveva portato la squadra neroverde a vincere, senza spendere un patrimonio, Campionato, Coppa Italia e Supercoppa.
Di Venere è un ex avendo militato nel Mola nel campionato Interregionale, allora si chiamava così la serie “D” sotto la presidenza del rag. Gatto. Questa circostanza aggiunge un po’ di pepe alla sfida che sarà diretta da un arbitro appartenente alla C.A.I. e precisamente il sig. Antonio Monda di Napoli.
Mi permetto di correggere il Sig. Roca facendo presente che la fiera dell’ Arcangelo Raffaele è il 24 ottobre. cordiali saluti
Mi permetto correggere la tradizione della cosiddetta fiera dell’Arcangelo Raffaele perchè, ormai da decenni, la riforma del calendario liturgico ha spostato la Festa degli Arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele al 29 settembre. Il 24 ottobre la Chiesa festeggia S. Antonio Maria Claret. Spostiamo la data o cambiamo nome alla fiera? Qualunque soluzione si scelga gli Arcangeli e S. Antonio non se ne avranno a male.