Redazionale
Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera.
Sono Pasquale Paccione, referente della Associazione AGRIAMBIENTE ONLUS e vorrei segnalare una situazione avvenuta nella giornata di ieri.
Inoltre vorrei ringraziare per la preziosa collaborazione tutti cittadini che con le loro segnalazioni collaborano ad un vivere civile.
Premesso che non sono un giornalista, sintetizzo la dinamica di quanto accaduto ieri. Nella giornata di 02/04/2015, nella Via giovanni XXIII si evince una situazione un po’ strana, in quanto per un tratto di strada dalle ore 01:00 del 02 / 04 / 2015 si trovano riufiuti sparsi come da foto riportate. Alcuni cittadini residenti (nella via in questione) evidenziano il problema alla Polizia Municipale nel primo mattino, ma senza ottenere nessun esito.
Dopo vari tentativi svolti, si rivolgono all’associazione AgriAmbiente (associazione Onlus) operante nel settore ambiente con referente Regionale lo scrivente. Pasquale Paccione che dopo aver preso visione dell’accaduto, provvede a mettere al corrente l’amministrazione locale e la ditta Lombardi tramite il centralino.
Faccio presente che nella comunicazione con l’amministrazione locale più volte contattata per l’urgenza (indecenza della strada), dalla chiamata all’adempimento della pulizia della stessa passano ben 6 ore, nonostante il fatto che si tratta di una strada frequentata da molti cittadini.
Come cittadino e come referente dell’associazione AGRIAMBIENTE mi chiedo :come mai è accaduto tutto ciò? Come si deve comportare il cittadino in queste situazioni, dopo aver svariate volte segnalato il disagio? E’ come mai non si è provveduto a intervenire con una certa tempestività? A chi bisogna attribuire la responsabilità? Non ci si dimentichi che questi servizi sono pagati da tutti i cittadini.
Nostro commento:
Colpevoli gli sporcaccioni che imperterriti continuano a sporcare il suolo pubblico. Colpevoli coloro che non sono immediatamente intervenuti dopo la prima segnalazione. Complimenti al sig. Paccione: lui si che si è comportato da cittadino esemplare.