Redazionale

consiglio comunale 2015Ieri sera si è svolta la riunione del Consiglio con il seguente ordine deòl giorno: 1.Verifica quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinarsi a residenza, attività produttive e terziarie, ai sensi della Legge 167/62, n° 865/71 e 457/78. Determinazione del prezzo di cessione per l’anno 2016. 2.Approvazione Programma Triennale dei Lavori Pubblici relativo agli anni 2016/2018 e Elenco Annuale dei lavori riferito all’anno 2016.3.Regolamento della Biblioteca Comunale “Giuseppe De Santis”. Approvazione. 4.Regolamento generale per il funzionamento dell’Asilo Nido Comunale. Approvazione. 5.Ordine del giorno su “Verita’ e giustizia per Giulio Regeni” presentato dai Consiglieri Vito Lepore, Franco Battista, Giambattista Siciliano, Giovanni Alberotanza, Mario Lepore, Angelica Tribuzio, Antonio Tricase, Salvatore Ruggiero E Antonella Fanizza. 6.Ordine del giorno su “Protesta contro l’importazione dell’olio tunisino” presentato dal Consigliere Antonio Tricase.

Quattro ore di confronto e discussione, di cui oltre tre ore impegnate in un ping pong fra l’Assessore De Silvio ed i consiglieri di minoranza sul tema del programma triennale dei lavori pubblici. De Silvio ha dovuto far ricorso a tutto il suo “mestiere” di amministratore di lungo corso, a volte rintuzzando ed a volte compiacendo la minoranza, nel silenzio quasi assoluto dei colleghi di giunta ed in particolare del sindaco.

E’ risaputo che per tradizione il piano triennale dei lavori pubblici, propedeutico all’approvazione del bilancio di previsione (in consiglio lunedì prossimo), è un po’ il libro dei sogni di ogni amministrazione. E quello approvato ieri sera non fa eccezione.

L'assessore De Silvio

L’assessore De Silvio

Interessante è stata l’elencazione fatta De Silvio delle opere pubbliche da realizzare o almeno contierizzare entro la fine dell’anno in corso con un impegno finanziario previsto di sette milioni e mezzo. Quattro milioni in meno, rispetto alla piano precedente, probabilmente a causa dei finanziamenti persi (porticciolo cala Portecchia, palestra scuola san Giuseppe, manutenzione scuola media Dante e manutenzione mercato ittico e porto) Ecco i lavori previsti nel 2016: 1) Manutenzione della viabilità e degli spazi pubblici, 2) Manutenzione della scuola materna “Arianna”, 3) Restauro del palazzo Roberti, 4) Interventi sull’impianto delle acque bianche, 5) Completamento del canile, 6) Impianti tecnologici per la Casa delle Culture, 7) Lavori prolungamento via Fiume, 8) Riqualificazione della scuola “Montessori”, 9) Manutenzione straordinaria e restauro complesso di S. Chiara.

Dura ed articolata la contestazione del consigliere Diperna, secondo cui “il piano fa acqua da tutte le parti” e chiede “perchè non sono inseriti due progetti già finanziati, ossia quello delle aree degradate e quello della Cittadella dello Sport.

Stefano Diperna, consigliere di minoranza

Stefano Diperna, consigliere di minoranza

Sono due bluff? In pratica avete elencato solo ciò che avete trovato in eredità”.

E’ quando Alberotanza segnalata la necessità di risolvere il problema del sottopasso di via Matteotti, programmato per il 2018, De Silvio risponde che l’attuale elencazione pressupone la possibilità di anticiparlo al 2016, se si riesce a contrarre un mutuo. Strada impercorribile secondo Diperna per via di un bilancio già impegnato nel pagamento dei ratei di mutui pregressi.

A tal uopo il consigliere Colonna ha segnalato all’Assessore De Silvio l’elenco dei progetti trasmesso dall’ANCE al Governo nel febbraio 2015 riguardante le opere immediatamente cantierabili in cui è inserito sia il progetto del sottopasso che il progetto di riqualificazione del Palazzo Roberti (I lotto): “doveva e può essere, a nostro avviso, uno strumento utile per sedersi ai tavoli istituzionali preposti ed ottenere finanziamenti per il nostro comune”. Dice ancora Colonna:”Nel piano mancano inoltre alcuni interventi come il dragaggio del Porto (una delle tante promesse elettorali disattese), l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione (nonostante siano numerose le opportunità di finanziamento in questo settore, anche avvalendosi della collaborazione tra pubblico e privati), gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, mentre non vi è alcun riferimento ai progetti su aree degradate e cittadella dello Sport, ad oggi in valutazione. Semplice (ma grave) dimenticanza o l’amministrazione non crede al buon esito di queste richieste di finanziamento?”

Desilvio è costretto ad uno sforzo immane per rispondere da solo alle critiche ed ai rilievi della minoranza. Sottolinea il suo impegno costante e continuo per far fronte ad un’enorme mole di problemi ed alla corsa contro il tempo per non perdere finanziamenti ed opportunità. Dice di essere fiducioso in un futuro più roseo del presente ed accenna ad alcune opere di grande rilievo per lo sviluppo turistico di Mola, come lo spostamento del depuratore, il raddoppio del canale di scolo dei reflui in mare, ilfronte mare con la realizzazione della prima spiaggia urbana, videosorveglianza, vigile elettronico, spostamento mercato ittico, ecc…

I consiglieri di minoranza intanto hanno sottolineato “come questa amministrazione non abbia neppure partecipato ad un bando regionale che è scaduto lo scorso 16 maggio e che destinava 150.000€ per interventi di miglioramento dei laboratori urbani. A Mola ce ne sono due (Ex Municipio ed Ex Ipsiam di via Di Vagno) che necessitano di alcuni interventi in quanto il primo immobile non è dotato, ad esempio, di accesso per i disabili mentre il secondo soffre di alcuni problemi di infiltrazione dal solaio”.

C’è ancora da riferire una vicenda che rasenta il comico ed il ridicolo. Un finanziamento di 150mila euro richiesto in passato dal Comune di Mola per il complesso di S. Chiara è stato liquidato erroneamente dalla Regione alla comunità delle Suore Clarisse di via Battisti, che lo hanno utilizzato per la ristrutturazione della loro chiesa. Succede anche questo nell’era dell’informatica!

Il piano triennale dei lavori pubblici è stato approvato con i voti della sola maggioranza.

Approvato all’unanimità i regolamenti sulla biblioteca comunale e sull’asilo nido di via Massimeo, nonchè due ordini del giorno su Giulio Regeni e contro la decisione dell’Unione Europea di importare sul territorio comunitario rilevanti quantità di olio tunisino a discapito del made in Italy.

Due ordini del giorno che fanno solo testimonianza e che non producono effetti sostanziali.

Intanto è convocata la riunione di Consiglio Comunale in seduta straordinaria di 1^ convocazione per il giorno 23 maggio 2016, alle ore 18.00 ed in 2^ convocazione per il giorno 26 maggio 2016, sempre alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare della sede municipale sita in Via De Gasperi, n.137, per trattare il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione DUP 2016-2018. 2)Approvazione bilancio di previsione 2016-2018 e relativi allegati.

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NELLE EDICOLE E LIBRERIE DI MOLA……

copertina 153

 

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