Comunicato stampa
Sabato 14 Maggio, l’Assessore alla Cultura Francesca Mola con il funzionario dott. Filippo Lorusso e Vito Griseta, hanno incontrato le associazioni culturali presso il Palazzo delle Culture. Con la scelta del luogo si è voluto sottolineare sin da subito la precisa volontà di questa Amministrazione di rimettere “al posto giusto” l’azione culturale che la stessa Costituzione con l’art. 9 pone quale fonte di sviluppo dell’intero patrimonio ambientale, storico, artistico della nostra Repubblica.
Il concetto di Cultura ha subito nel corso del tempo diverse definizioni, tutte importanti e determinanti per comprendere cosa si intende oggi per Cultura, ma quella dell’UNESCO sembra adatta per comprendere a pieno il prezioso ambito nel quale ci si muove: “La cultura in senso lato può essere considerata come l’insieme degli aspetti spirituali, materiali, intellettuali ed emozionali unici nel loro genere che contraddistinguono una società o un gruppo sociale.
Essa non comprende solo l’arte e la letteratura, ma anche i modi di vita, i diritti fondamentali degli esseri umani, i sistemi di valori, le tradizioni e le credenze.”
Il vero cambiamento di un paese si ottiene pertanto con un cambio culturale.
Inoltre nelle strategie di competitività delle città la cultura è diventata un privilegiato strumento con importanti effetti sulla qualità della vita, grazie alla riconosciuta capacità di coinvolgere diversi settori, che influisce sul city-brand nel suo complesso.
Con questo primo incontro si sono volute porre, insieme con chi è già protagonista sul territorio, le basi fondamentali per un percorso di programmazione e condivisione che guardi alla cultura quale risorsa di generazione soprattutto di valore sociale, processo oramai più che necessario per il nostro paese e che l’Assessorato alla Cultura intende portare avanti nei prossimi anni. Il vero cambiamento di un paese si ottiene con un cambio culturale.
E’ stato così programmato per la settimana prossima un nuovo appuntamento per proseguire i lavori, nella consapevolezza che solo attraverso una rete in costante dialogo e scambio di esperienze, idee e creatività si può incidere significativamente sulla crescita del territorio.
Francesca Mola – Assessore alla Cultura
*************************************************************************
>
sono sorpreso del fatto che in questo ‘bislacco’ comunicato la Cultura (con la c maiuscola mi raccomando!) non venga definita ‘partecipata’, come d’abitudine per tutte le decisioni prese in solitudine da questa Amministrazione.