di Donatello Biancofiore
Campanile
La Geofarma vuole tornare a vincere. Campanile: “Ceglie in gran forma, non dovremo concedere nulla”
E’ un momento particolare in casa Geofarma, dopo una partenza perfetta e la testa della classifica solitaria, sono arrivati solo 2 punti nelle ultime sei giornate, in un mese di Novembre davvero cupo, risultati che hanno rivoluzionato la nostra classifica ed avuto un impatto problematico – come è naturale – sul morale del gruppo. L’ultimo stop di Domenica con la capolista, quello sulla carta più prevedibile, ma giunto al termine di una gara giocata ad armi pari con il Cerignola nonostante il forfait di Laquintana, denota, come già lo aveva dimostrato la gara con Monopoli, che in fondo al tunnel si intravede la luce.
Sarà necessario lavorare su se stessi per poter ritrovare l’amalgama iniziale, possibile solo col recupero fisico e mentale di tutti i pezzi del mosaico di coach Patella. Il calendario ci viene incontro con ancora tre gare casalinghe nelle prossime quattro, quando arriveranno al Pala Pinto nell’ordine Ceglie, Manfredonia e Nardò con l’unica parentesi esterna di Francavilla. Sarà snodo fondamentale per poter decodificare il futuro di questo roster, per capire a cosa si vuole aspirare.
La neopromossa Ceglie è avversario scorbutico, dopo una partenza difficile coach Santoro pare aver trovato la quadratura, soprattutto nelle gare esterne, dove finora in stagione – dato da tenere bene a mente – ha ottenuto 5 vittorie su 6 con l’unico stop all’esordio stagionale e di misura (61-63) sul parquet del Martina Franca. Il momento è di quelli molto positivi, un parziale nel breve periodo esattamente all’opposto di quello della Geofarma, con 5 successi nelle ultime 6 gare, unico passo falso sempre con la capolista Cerignola.
Gli americani Alex Mitola e Nelson Ododa i punti forti dei giallo-blu, il primo una guardia del 1993 di 1.80, fin qui capace di portare una media realizzativa di 21.1 per incontro, spietato nel tiro dalla lunga e media distanza dotato anche di grande visione difensiva, il secondo un’ala forte di 206 centimetri con uno score di 17.8 per singolo match, presenza imponente sotto le plance.
Un gruppo preso per mano dall’esperienza infinita di capitan Faggiano che a 41 anni tiene il parquet ancora con immensa autorità, coadiuvato dal nuovo arrivo di questa stagione De Angelis (via Formia classe 1994) e dal compaesano cegliese Argentiero, giovane cecchino già protagonista nella cavalcata vincente della passata stagione.
La gara di Domenica (start ore 18.00) la analizziamo con le parole di Gianni Campanile, assistant coach al secondo anno sulla panchina molese: “Nel prossimo turno affrontiamo Ceglie, che a dispetto dei pronostici di inizio stagione sta disputando un grande campionato, lo dimostra il cammino recente con cinque vittorie nelle ultime sei gare e con una media di 80 punti realizzati. Loro sono una squadra molto compatta, non rapidissimi nell’esecuzione ma sanno come condurre la gara animati dal loro totem Faggiano, un giocatore che ha fatto A1 e A2, un esempio con i suoi 40 anni. Noi proveremo a presentarci sul parquet con tutti gli effettivi, purtroppo quest’anno finora ci siamo riusciti solo una volta, i giorni da qui a Domenica saranno decisivi per capire se avremo Vanni Laquintana, che dopo i problemi alla schiena è stato debilitato da un virus influenzale. A prescindere da chi ci sarà comunque, sarà fondamentale partire forte sin dalla contesa, pressare e non concedere nulla. Dobbiamo sfruttare al meglio la qualità offensiva nostra, giocare col cervello. Stiamo lavorando tantissimo sulle difficoltà incontrate nella gara con l’Udas, sia sul piano individuale che prettamente offensivo per cercare di migliorare il nostro affiatamento tenendo alto il morale dei ragazzi che hanno fame di vittoria, come è emerso nelle riunioni in settimana. Questo è un gruppo coeso bramoso di dimostrare a società, sponsor, dirigenti e pubblico che dalle sconfitte dell’ultimo periodo stiamo traendo benefici sia dal punto di vista mentale che motivazionale. Contiamo nell’aiuto del pubblico sempre più numeroso nelle ultime uscite, perchè vogliamo questi due punti“.
“Pensa al passato in termini di ricordo di eventi e risultati piacevoli, proficui e soddisfacenti. Pensa al presente in termini di sfide e opportunità, e di ricompense che otterrai con l’applicazione dei tuoi talenti e delle tue energie. Quanto al futuro, è un tempo e un luogo in cui ogni ambizione meritevole che possiedi sarà alla tua portata.” (Brucde Lee)
GRANDE PROVA DELL’UNDER 18 A CORATO
Partiti anche i campionati Under 16 Elite e Under 15.
Novembre di alti e bassi per le compagini giovanili MNB 2012. Comincia con uno stop il girone di ritorno dell’Under 18 Eccellenza, il passo falso interno con il Cus Bari (81-88), ma prontissimo arriva il riscatto con un autentico capolavoro dei ragazzi di coach Alba nella seconda partita di ritorno, quando al termine di una sfida bellissima riescono ad espugnare il parquet del Corato e ad infliggere il primo alt ad una capolista finora imbattuta. 91-88 per la MNB2012 che conduce la sfida per larghi tratti dell’incontro e non cede il passo quando i forti padroni di casa passano in vantaggio col massimo divario della serata in finale di terza frazione (78-66) e quando a poco più di due minuti dalla sirena sono sotto di 6 (84-78). Prossimo impegno in calendario la gara interna del 30 Novembre contro i pari età della Virtus Foggia, seconda forza del raggruppamento con 8 punti. Occasione importante per sfatare il tabù del primo successo tra le mura amiche e trovare continuità. Palla a due fissata per le ore 19.30.
Partiti anche i campionati per l’Under 16 Elite e per l’Under 15. Disco rosso all’esordio casalingo con la New Virtus Mesagne per 42-68 e sconfitta sulla sirena nella seconda gara a casa dei pari età del Martina Franca per 50-49 per i più grandi. Lunedì 28 Novembre terzo impegno al Pala Pinto (ore 19.45) contro l’Action Now Monopoli, in un girone regionale che viene completato da Anspi Santa Rita, New BK MAssafra e Nuova Pallacanestro Nardò. Una vittoria e una sconfitta invece per l’Under 15 che esordisce vincendo di 1 a Japigia (54-53) e nella partita successiva viene sconfitta a domicilio dal Noicattaro (41-64). Questa sera in programma il terzo turno con un nuovo impegno interno, avversaria la Dinamo BK Putignano, inizio fissato per le 19.15.
L’esordio di queste nuove categorie nelle parole del responsabile del settore Giovanile, Antonio Allba: “Stiamo crescendo, a livello generale, e questo era l’obiettivo principale della stagione. Crescita stimolata e accelerata grazie al confronto continuo con le realtà vicine, perché da quando la società ha avviato la collaborazione con l’Azzurra Polignano non possiamo che trarne giovamento a tutti i livelli, sia dal punto di vista umano che professionale perché ha permesso a più addetti ai lavori un coinvolgimento sostanziale. E’ ovvio che dobbiamo avere pazienza, perché abbiamo operato una sorta di reimpasto dell’attività soprattutto dal punto di vista dell’insegnamento e dell’apprendimento. Un passo fondamentale, dopo 5 anni di progetto cominciato con Alessandro Lotesoriere, proseguito con Massimo Cazzorla e con me, a fine stagione tireremo le somme. Quello che posso constatare con soddisfazione è il coinvolgimento dei ragazzi, c’è tantissima attenzione da parte loro e delle famiglie, siamo contenti anche se nelle quattro partite disputate è arrivato un solo risultato positivo, però stiamo trovando continuità nel lavoro in palestra e questo è ciò che ci gratifica maggiormente. Per Mola è un passo importante, credo sia la prima volta che tra tutte le annate ci sia un bacino di utenza così vasto, facciamo del nostro meglio e speriamo possa essere un dato da confermare in futuro”.
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