Stasera, lunedì 20 febbraio, alle 19:00 il Sindaco incontrerà i rappresentanti delle forze politiche di “Bene comune” a lui rimaste fedeli.
Ecco il documento che sarà oggetto dell’incontro e che è già stato consegnato al Sindaco per la riflessione, al fine della revoca delle sue dimissioni:
I sottoscritti Antonio Bonamassa, Pietro Sportelli, Felice Lattanzi, Pietro Chiarelli, Filippo Affatati e Giovanni Battista Alberotanza in nome e per conto rispettivamente del Partito Democratico, di Progetto Mola, di Avanti per Mola, di Condividiamola, de l’Altra Mola e della Lista Giangrazio Di Rutigliano Sindaco, anche a seguito delle risultanze emerse dagli incontri tra la delegazione della coalizione di maggioranza e il portavoce dei quattro consiglieri indipendenti, Le chiedono di revocare le dimissioni per le seguenti motivazioni:
a) evitare al nostro Comune il rischio di una grigia gestione burocratica del commissario prefettizio.
b) dare effettiva attuazione, entro breve termine, agli impegni contenuti nel documento del 13 febbraio sottoscritto dalle forze politiche di maggioranza, al fine di ridare slancio all‘azione amministrativa e agevolare una riapertura del dialogo con i consiglieri indipendenti ;
Pertanto, confidando nell’alto senso di responsabilità e nello spirito di sacrificio che l’hanno contraddistinta nel corso dell’espletamento del suo mandato di Sindaco, rimaniamo fiduciosi in attesa di un suo ulteriore atto di generosità e di amore verso il nostro paese.
Mola di Bari 19.02.2017
Partito Democratico
Progetto Mola
Avanti per Mola
Condividiamola
L’altra Mola
Lista Di Rutigliano Sindaco
Le chiedono di revocare le dimissioni per le seguenti motivazioni:
a) evitare al nostro Comune il rischio di una grigia gestione burocratica del commissario prefettizi
b) dare effettiva attuazione, entro breve termine, agli impegni contenuti nel documento sottoscritto dalle forze politiche di maggioranza, al fine di ridare slancio all‘azione amministrativa e agevolare una riapertura del dialogo con i consiglieri indipendenti Cape de ca…. è questo sarebbe l’appello disperato?Ma questi pensano che noi siamo una massa di deficienti?Bastavano quattro parole Sindaco agevola i consiglieri indipendenti!!
Preferisco che confermi le dimissioni, l’eventuale revoca non servirebbe a far divenire efficace, chi fino ad ora ha fallito. Il commissariamento servirà a fare un pó di pulizia… Patiremo, impareremo ad eleggere gente non solo “BRAVA”, ma anche competente per il ruolo e soprattutto che abbia a cuore le sorti della cittadinanza e non i propri interessi privati,o di colore politico.
Che teatrino! Quando si dice attaccati alla poltrona, ecco un esempio emblematico che più spudorato non potrebbe essere. Siete una autentica vergogna! Sciacalli!
Oramai la politica molese fa venire il voltastomaco ed è meglio non esprimersi sui comportamenti e su certi comunicati, anche perché è inutile, essendo la ragione e la ragionevolezza fuggite dalla “politica” nostrana.
Forse il commissario prefettizio rimane l’unica speranza, in questo frangente, per riorganizzare la macchina amministrativa e garantire un minimo di qualità al nostro Ente pubblico. Ma gli attaccati alle poltroncine, ai gettoni, alle indennità ed a qualche prebenda, faranno svanire pure questa speranza.
C’è da piangere
Vergognoso.
Non ci sono altre parole.
“Grigia gestione burocratica del commissario”.
Ma perché in 18 mesi che arcobaleno c’è stato?
E’ proprio un’appello disperato. Non so se è meglio il commissario o questa amministrazione ma questi chiedono al sindaco di revocare le dimissioni senza motivazioni valide, come se le sue parole non valgano niente, come se le dimissioni presentate fossero state presentate per gioco ed oggi le revochi sempre per gioco, per giocare a fare il sindaco.