Comunicato stampa

Il 14 Febbraio 2017 è stato costituito il “Centro di Aiuto alla Vita – Mola di Bari”.

Il “Centro di Aiuto alla Vita” (CAV) è un Associazione di Volontariato che ha come scopo statutario l’accoglienza e il sostegno della Vita. L’articolo 3 dello Statuto afferma: l’Associazione si propone di difendere la vita di ogni essere umano senza eccezioni, dal concepimento e in tutto l’arco del suo sviluppo, fino alla morte naturale; […] svolge attività negli ambiti dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, con particolare riguardo alla tutela della maternità.

 In altre parole si pone a servizio di quelle situazioni in cui il diritto alla vita è in pericolo a causa di condizionamenti culturali, sociali o economici: il CAV vuole essere un centro di sostegno alla famiglia e in particolare al “dono” grande della vita, come il concepimento di un figlio, che troppo spesso è considerato un problema anziché un’opportunità.

Diversi sono i servizi offerti: lo “Sportello d’Ascolto” è l’anima del CAV. Dopo una prima accoglienza della donna/coppia si elabora un progetto di aiuto sociale, legale, economico, che, in accordo con l’utente, possa avviare un processo di risoluzione del problema. In particolare per le donne che intendono ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza.

Di particolare attenzione è il “Progetto Gemma” che è offerto dalla “Fondazione VitaNova” in collaborazione con il “Movimento per la Vita Italiano”. Questo progetto è a servizio di quelle donne/coppie che si presentano al Centro di Aiuto alla Vita e, pur vivendo una condizione di estrema povertà, decidono di non ricorrere all’aborto (entro i primi 3 mesi di gravidanza). Attraverso questo servizio è possibile offrire minimo mensile di 150 euro, per 18 mesi, ad una mamma e il suo bambino.

Presso il CAV, inoltre, è attivo il “Banco Farmaceutico”, offerto dell’omonima fondazione, per cui abbiamo la possibilità di fornire a chiunque ne abbia necessità i farmaci da banco che vengono raccolti durante la giornata nazionale del banco farmaceutico.

Molti oggetti, vestiti o accessori per bambini (culle, passeggini… ) vengono spesso gettati in ottime condizioni. Tanti, invece, non possono permettersi tutto ciò. I volontari del CAV si offrono per recuperare questi beni e redistribuirli.

Il “Centro di Aiuto alla Vita” ha sede in via Gian Battista Vico, 24 ed è attivo due giorni alla settimana: il martedì dalle 9.00 alle 11.00 ed il mercoledì dalle 18.30 alle 20.00.

Per info è possibile mandare una mail all’indirizzo cavmoladibari@gmail.com o visitare la pagina Facebook “Centro di Aiuto alla Vita – Mola di Bari”.

 

Condividi su: