di Andrea G. Laterza
Innanzitutto, ha vinto la democrazia. Oltre 2500 persone che si mettono in fila per votare è un risultato notevole, specie in questi tempi di enorme disaffezione dalla politica.
La macchina delle primarie ha girato a pieno regime e la partecipazione di massa, in una fredda e ventosa domenica di marzo, dovrebbe suonare come un campanello d’allarme per Diperna e il suo centro-destra.