Redazionale
Il 30 novembre ed il 1 dicembre il Comune di Mola di Bari sarà ospite della trasmissione di Rai Due “Mezzogiorno in famiglia” condotta da Amadeus, Laura Barriales e Sergio Friscia.
Nel corso della puntata Mola di Bari sfiderà un altro Comune italiano in giochi di vario tipo (quiz di cultura generale, giochi ludici sul tipo di “Giochi senza frontiere”, ballo, canto, etc…).
Redazionale
Mola, la sala conferenze del Castello Angioino ieri sera piena, con persone in piedi. Non succede spesso di ottenere un risultato simile ad una conferenza tecnico-scientifica.Eppure il convegno finale del progetto europeo life dedicato al recupero della posidonia, una pianta marina che perde le foglie in autunno ha registrato un “inconsueto interesse”. Lo ha sottolineato più volte il moderatore, il geologo Mario Tozzi, conduttore di trasmissioni come Gaia sul canale tre nazionale.
Redazionale
Si terrà sabato 16 novembre alle ore 17.30 presso la Sala Conferenze del Palazzo Roberti di Mola di Bari l’evento pubblico “ PIRP CERULLI: al via i lavori” promosso dall’Amministrazione Comunale di Mola di Bari in collaborazione con il coordinamento delle Cooperative Edilizie PIRP CERULLI.
L’evento servirà ad aggiornare la cittadinanza sullo stato dell’arte riguardante il Programma Integrato di Riqualificazione che riguarderà contrada Cerulli.
Redazionale
Nicola Gratteri
Chiesa, Santi, preti e criminalità organizzata. Tutte parti di un unico abbraccio, spesso pericoloso, inusuale per molti, scrigno di imbarazzanti segreti per decenni. Il magistrato Nicola Gratteri e lo storico delle organizzazioni criminali Antonio Nicaso, hanno cercato di spiegare gli intrecci, le compromissioni e le conseguenze di rapporti denunciati soltanto a partire dagli anni Cinquanta del ventesimo secolo. Venerdì 15 novembre, nel castello Angioino di Mola di Bari alle 20.00, parleremo proprio di Chiesa e ‘ndrangheta, di storie di potere, di silenzi e assoluzioni, perché a partire dall’Ottocento gli uomini della mafia calabrese hanno spesso beneficiato del silenzio e dell’indifferenza della Chiesa.
Redazionale
Dal 15 al 17 novembre in occasione della Festa del Novello sotto il Castello tornano le “Conversazioni a cielo aperto” con il GAL Sud Est Barese
Conversano (BA) – Via Marconi ang. Via Arringo
Dopo il successo riscosso nelle precedenti edizioni, torna, anche, quest’anno, nella suggestiva location del centro storico, la quarta edizione della “Festa del novello sotto il castello”, organizzata dall’associazione culturale, conversanese, “La compagnia del Trullo”, in collaborazione con il GAL Sud Est Barese.
Redazionale
Si svolgerà presso il Teatro Comunale Niccolò van Westerhout di Mola di Bari, dal 29 novembre al 1 dicembre, l’ ultima parte dell’ AgimusFestival_2013 “Il folle (piano) weekend”. Ideata, promossa e organizzata dall’Associazione Giovanni Padovano Iniziative Musicali (A.G.I.MUS.) con la direzione artistica di Piero Rotolo, la rassegna è sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Comune di Mola di Bari e dalla Regione Puglia (PO FESR Puglia 2007/13 Asse IV – Investiamo nel vostro futuro).
Il programma è interamente dedicato al pianoforte di cui si evidenzieranno aspetti diversi della sua ricca letteratura attraverso le capacità divulgative e il riconosciuto valore artistico dei concertisti ospiti della rassegna.
Redazionale
Novello sotto il Castello – Vino, Gastronomia & Musica è l’ evento culturale ed enogastronomico che dal 15 al 17 Novembre prossimi animerà il centro storico di Conversano. Un appuntamento che negli ultimi anni è divenuto un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti delle tradizioni e del buon intrattenimento.
Nato per rievocare gli antichi riti della vendemmia e della festa di San Martino, Novello sotto il Castello vuole portare in piazza il meglio della tradizione pugliese.
Durante i tre giorni, infatti, si potranno degustare prodotti gastronomici tipici della nostra terra e vini provenienti da cantine della Puglia.
Redazionale
Sabato 16 novembre alla masseria Dal Canonico a Mola di Bari appuntamento con un pezzo di storia della canzone italiana: EUGENIO FINARDI in concerto. Con Paolo Gambino, pianoforte e cori; Govanni Maggiore, plettri.
Eugenio Finardi è un artista che non ha bisogno di presentazioni: in quarant’anni di carriera ha scritto decine di grandi successi, da Musica ribelle a Amo la radio, da Extraterrestre a Dolce Italia, fino alla recente E tu lo chiami dio, presentata con successo al Festival di Sanremo 2012.
Mai banale, sempre alla ricerca di nuovi stimoli artistici, in bilico tra rock e cantautorato, con oltre trenta dischi incisi, Finardi è da sempre considerato uno dei maestri della canzone d’autore italiana. A Mola propone un concerto in cui riproporrà in acustico tutti i suoi più grandi successi.
Redazionale
E’ quanto emerge dalla fotografia scattata dal premio “Bandiera Verde Agricoltura 2013”, promosso dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori, che oggi a Roma, presso la Sala Protomoteca del Campidoglio, è stato consegnato a ventuno “campioni” dell’agricoltura sostenibile, dell’innovazione, dell’originalità, dell’ingegno, della tradizione, della qualità. Non c’è solo l’Italia del “ponte di Rialto” e della “Cupola di San Pietro”, dei musei, dei poeti, dei santi e navigatori, ma anche l’Italia delle ”Dune Costiere”, delle “pecore nane d’Ouessant”, dei “costicci e gobbi” e del Comune di Melpigliano dove si interviene sul verde urbano per tutelare la salute dei cittadini.
di Donatello Biancofiore
Si interrompe a Campli la serie di vittorie della Geofarma. 69-64 per i padroni di casa al termine di una gara sempre sul filo, con strappi da ambo le parti e sfuggita dalle mani di Mazzotta e compagni solo negli ultimi secondi.
Probabilmente l’uscita meno bella della New Basket Mola in questa trasferta abruzzese e il merito va tributato agli avversarsi, resta certo il rammarico perché anche in una domenica poco felice per il roster del presidente Losito- si guardino per tutte le percentuali anoressiche di Teofilo e De Bellis (1/9 e 2/10), due degli artefici del primato senza macchia e solitario conquistato fino a ieri, si è rimasti a contatto fino all’epilogo avendo tra le mani i possessi dell’aggancio, a casa della squadra che più ha speso in estate e che forse assieme al Benevento appare la più attrezzata per il salto di categoria.
di Nicola Rotondi
Un momento dell’inconcludente incontro con il Governatore.
Difficile vedere il bicchiere mezzo pieno dopo la mattinata vissuta a Bari, dove un folto gruppo di cittadini ha deciso di ribadire le proprie ragioni a difesa del proprio territorio su cui grava il buco nero Martucci nel quale, insieme a tonnellate di rifiuti sulla cui natura e provenienza non si è ancora fatta piena luce, sembrano finire inghiottite anche le rivendicazioni di coloro che le urlano a gran voce. Inesorabilmente, nell’impotenza di tutti.
di Nicola Lucarelli
da sin. gli alunni, Giangrazio Di Rutigliano, la prof. Napola e la Dirigente prof. Brunelli
Alla Dante-Tanzi alunni e docenti puliscono la scuola. Alla Scuola dell’infanzia del prolungamento via Fiume i genitori denunciano sporcizia e presenza di insetti.
Giovedì 31 ottobre, durante le ore del rientro pomeridiano,alla presenza del Dirigente scolastico Prof.ssa Cinzia Brunelli, di diversi insegnanti e del Sig. Giangrazio Di Rutigliano, sponsor dell’iniziativa,tutte le classi del tempo prolungato della scuola “Alighieri-Tanzi” di Mola di Bari sono state protagoniste di un’importante iniziativa ecologica denominata “Operazione scuola pulita”. Muniti di guanti, prodotti detergenti e strofinacci, circa cento ragazzi hanno ripulito gli ambienti interni ed esterni alla scuola, nell’ambito di un importante lavoro di squadra.
di Andrea G. Laterza
Ancora una protesta, l’ennesima da quando è scoppiato l’affare Martucci. Questa mattina, due pullman e numerosi mezzi privati, hanno portato oltre 150 molesi a Bari, davanti alla Prefettura per la programmata marcia verso la Presidenza della Giunta Regionale.
Gli attivisti molesi del Comitato “Chiudiamo la discarica Martucci” e, in misura nettamente inferiore, quelli di “Riprendiamoci il futuro” di Conversano e di Legambiente di Mola, hanno affollato Piazza Prefettura indossando le magliette “Sì alla vita, No a Martucci”, con numerosi e incisivi cartelli di protesta, con fischietti, pentole e coperchi, tamburi, trombe. Le donne e i giovani in prima fila, sia per numero che per attivismo e volontà.
