Ho letto della notizia sulla chiusura dell’acquedotto per lavori in corso sulla gazzetta del mezzogiorno venerdi’ u.s., ho riferito ai miei famigliari la situazione e quei poverini cadevano dalle nuvole, com’e’ possibile che il comune non avverta i cittadini in tempo debito, da prescindere, che ci sono persone anziane che non mettono il naso fuori casa e non sanno a chi rivolgersi in caso avessero bisogno di aiuto per le loro esigenze. Cercate di farlo presente,date piu’ informazione oltre alle solite chiacchiere di quartiere!
Per quanto ci riguarda le informazioni, le diamo in tempo reale (e non solo quelle di…quartiere). Il nostro è l’unico sito che aggiorna il notiziario giorno dopo giorno.
Purtroppo non tutti hanno Internet, nè possiamo andare casa per casa. Bene avrebbe fatto il Comune ad affiggere un manifesto, fra i tanti che inondano il servizio affissioni. In ogni caso il problema di domani riguarda quasi esclusivamente le abitazioni prive di cisterna ed autoclave. Gli altri dovrebbero solo limitare i consumi.
Maria Rosaria
19 Gennaio 2009 alle 17:24 -
Egregio sig.Lucarelli la mia critica non voleva essere un’offesa nei vostri riguardi,perche’ voi non ne avete colpa,mi scuso se ho interpretato male il discorso, pero’ se ricorda bene tanti anni fa quando c’erano avvenimenti politici per strada si sentivano gli autoparlanti che annunciavano delle elezioni politiche ,e vero che ci sono persone che purtroppo per un motivo o per l’altro sono impossibilitati a uscire fuori casa, ma e anche vero che in questi casi e’ indespansabile da parte del comune avvisare i cittadini con affissioni sparsi per il paese o almeno farlo attraverso altri tipi di comunicazione. Mi perdoni se sono stata precipitosa nel accusare o giudacare il vostro lavoro,spero sig. Lucarelli che non me ne voglia,continuero’ a seguire il suo giornale on-line,sempre nella mia sensibilita’ di cittadina molese residente all’estero.Buon lavoro e buona giornata!
Per Maria Rosaria
Stia, tranquilla: non ci offendiamo per così poco. Ha ragione lei: troppo spesso ci si dimentica delle persone anziane e sole, anche in queste piccole cose, ma che diventano grandi in determinate situazioni.
Continui a seguirci attivamente.
Riportiamo alcuni fax ed e-mail che ci sono pervenuti:
VITO: “E’ vergognoso il comportamnto dell’Acquedotto Pugliese e del Comune di Mola. Io abito in via Tasso: quasi tutti siamo rimasti totalmente senza acqua e nessuno ci ha avvertito.”
BARISTA: “Abbiamo dovuto fare il caffè con l’acqua minerale e mi è toccato chiamare un tecnico, pensando ad un guasto all’impianto idrico. Oltre al disagio ci ho rimesso 30 euro. Alla faccia el Sindaco che pensa solo ad Urban!”
ANNA RANIERI: “E’ incredibile come nel 2009 ci si comporti come 100 anni fa. Si toglie l’acqua ad un intero paese e non si avvertono gli abitanti, dando per scontato che tutti leggono la Gazzetta. Siamo proprio abbandonati da chi ci governa ogni giorno di più”
ANTONIO PESCE: “Ho telefonato stamattina al Comune per protestare: mi hanno risposto che non sapevano niente. Assurdo! Eppure un’autobotte stava davanti al Comune!”
GIOVANNI COLELLA: “Se ieri sera non avessi visitato il vostro sito, saremmo rimasti senz’acqua. Grazie a Voi ed un rumoroso boooo all’Amministrazioe Berlen per il suo assordante silenzio.”
DINO PIGNATARO: “Tanti manifesti del Comune affissi ovunque tutti i santi giorni. Manca l’acqua per 24 ore ed sindaco ed assessori non gliene frega niente di avvertire la gente. Complimenti!!!!!”
ESTERINA: “Grazie a Città Nostra per la tempestività con cui avete dato l’avviso.”
CARLO DA VIA FIUME: “Vergogna! vergogna! vergogna!Paese di m. Quando vogliono il voto, sanno l’indirizzo di casa mia….Vergogna!”
GIUSEPPE DEBELLIS: “Perchè non è stata mandata in giro un’auto con l’altoparlante per avvertire la cittadinanza? Ma a che pensano lì sul Comune?”
ROSARIA: “I miei genitori ultraottantenni sono rimasti per tutta la giornata senz’acqua. Sono dovuta venire da Monopoli per soccorrerli con l’acqua minerale ed ho perso mezza giornata di lavoro. Grazie signor Berlen per la sua attenzione…..!”
NICOLA MANCINI 78 ANNI: “Quando c’era la Democrazia Cristiana queste sciagure non c’erano perchè sindaci ed assessori erano con la povera gente. I miliardi hanno dato alla testa a quelli di oggi. Manca l’acqua, ma loro pensano a fare palazzi.”
ANGELA: “Se avessero tolto l’acqua ai conversanesi, avrebbero dato l’assalto al Comune. Qui a Mola sappiamo solo lamentarci. Ce ne fanno di tutti i colori e dormiamo, fregandoci di tutto e tutti. Hanno speso 50 miliardi di lire: i risultati sono questi. Nemmeno un manifesto per avvisare Non hanno più soldi!?!”
Ho letto della notizia sulla chiusura dell’acquedotto per lavori in corso sulla gazzetta del mezzogiorno venerdi’ u.s., ho riferito ai miei famigliari la situazione e quei poverini cadevano dalle nuvole, com’e’ possibile che il comune non avverta i cittadini in tempo debito, da prescindere, che ci sono persone anziane che non mettono il naso fuori casa e non sanno a chi rivolgersi in caso avessero bisogno di aiuto per le loro esigenze. Cercate di farlo presente,date piu’ informazione oltre alle solite chiacchiere di quartiere!
Per quanto ci riguarda le informazioni, le diamo in tempo reale (e non solo quelle di…quartiere). Il nostro è l’unico sito che aggiorna il notiziario giorno dopo giorno.
Purtroppo non tutti hanno Internet, nè possiamo andare casa per casa. Bene avrebbe fatto il Comune ad affiggere un manifesto, fra i tanti che inondano il servizio affissioni. In ogni caso il problema di domani riguarda quasi esclusivamente le abitazioni prive di cisterna ed autoclave. Gli altri dovrebbero solo limitare i consumi.
Egregio sig.Lucarelli la mia critica non voleva essere un’offesa nei vostri riguardi,perche’ voi non ne avete colpa,mi scuso se ho interpretato male il discorso, pero’ se ricorda bene tanti anni fa quando c’erano avvenimenti politici per strada si sentivano gli autoparlanti che annunciavano delle elezioni politiche ,e vero che ci sono persone che purtroppo per un motivo o per l’altro sono impossibilitati a uscire fuori casa, ma e anche vero che in questi casi e’ indespansabile da parte del comune avvisare i cittadini con affissioni sparsi per il paese o almeno farlo attraverso altri tipi di comunicazione. Mi perdoni se sono stata precipitosa nel accusare o giudacare il vostro lavoro,spero sig. Lucarelli che non me ne voglia,continuero’ a seguire il suo giornale on-line,sempre nella mia sensibilita’ di cittadina molese residente all’estero.Buon lavoro e buona giornata!
Per Maria Rosaria
Stia, tranquilla: non ci offendiamo per così poco. Ha ragione lei: troppo spesso ci si dimentica delle persone anziane e sole, anche in queste piccole cose, ma che diventano grandi in determinate situazioni.
Continui a seguirci attivamente.
Riportiamo alcuni fax ed e-mail che ci sono pervenuti:
VITO: “E’ vergognoso il comportamnto dell’Acquedotto Pugliese e del Comune di Mola. Io abito in via Tasso: quasi tutti siamo rimasti totalmente senza acqua e nessuno ci ha avvertito.”
BARISTA: “Abbiamo dovuto fare il caffè con l’acqua minerale e mi è toccato chiamare un tecnico, pensando ad un guasto all’impianto idrico. Oltre al disagio ci ho rimesso 30 euro. Alla faccia el Sindaco che pensa solo ad Urban!”
ANNA RANIERI: “E’ incredibile come nel 2009 ci si comporti come 100 anni fa. Si toglie l’acqua ad un intero paese e non si avvertono gli abitanti, dando per scontato che tutti leggono la Gazzetta. Siamo proprio abbandonati da chi ci governa ogni giorno di più”
ANTONIO PESCE: “Ho telefonato stamattina al Comune per protestare: mi hanno risposto che non sapevano niente. Assurdo! Eppure un’autobotte stava davanti al Comune!”
GIOVANNI COLELLA: “Se ieri sera non avessi visitato il vostro sito, saremmo rimasti senz’acqua. Grazie a Voi ed un rumoroso boooo all’Amministrazioe Berlen per il suo assordante silenzio.”
DINO PIGNATARO: “Tanti manifesti del Comune affissi ovunque tutti i santi giorni. Manca l’acqua per 24 ore ed sindaco ed assessori non gliene frega niente di avvertire la gente. Complimenti!!!!!”
ESTERINA: “Grazie a Città Nostra per la tempestività con cui avete dato l’avviso.”
CARLO DA VIA FIUME: “Vergogna! vergogna! vergogna!Paese di m. Quando vogliono il voto, sanno l’indirizzo di casa mia….Vergogna!”
GIUSEPPE DEBELLIS: “Perchè non è stata mandata in giro un’auto con l’altoparlante per avvertire la cittadinanza? Ma a che pensano lì sul Comune?”
ROSARIA: “I miei genitori ultraottantenni sono rimasti per tutta la giornata senz’acqua. Sono dovuta venire da Monopoli per soccorrerli con l’acqua minerale ed ho perso mezza giornata di lavoro. Grazie signor Berlen per la sua attenzione…..!”
NICOLA MANCINI 78 ANNI: “Quando c’era la Democrazia Cristiana queste sciagure non c’erano perchè sindaci ed assessori erano con la povera gente. I miliardi hanno dato alla testa a quelli di oggi. Manca l’acqua, ma loro pensano a fare palazzi.”
ANGELA: “Se avessero tolto l’acqua ai conversanesi, avrebbero dato l’assalto al Comune. Qui a Mola sappiamo solo lamentarci. Ce ne fanno di tutti i colori e dormiamo, fregandoci di tutto e tutti. Hanno speso 50 miliardi di lire: i risultati sono questi. Nemmeno un manifesto per avvisare Non hanno più soldi!?!”